Diario dei Sogni Lucidi di Niconi
- niconi8
- Messaggi: 4
- Iscritto il: 21/11/2021, 17:27
- Genere (M/F): Maschio (M)
- Località: FVG
- Been thanked: 2 times
Ciao ragazzi! Finalmente ho deciso di aprire questo nuovo "argomento" nel blog. Lo condivido oggi perché, nelle ultime settimane, ho vissuto tre sogni lucidi, e il primo è stato particolarmente straordinario (forse per alcuni può sembrare un dettaglio, ma fidatevi, per me è motivo di grande felicità).
Voglio raccontarvi il mio percorso con i sogni lucidi prima di iniziare. Ammetto che è stato un viaggio travagliato. È cominciato durante la prima quarantena dovuta al Covid-19, quando avevo appena compiuto 15 anni e trascorrevo molto tempo su YouTube. È stato lì che si è aperto un mondo nuovo per me: sogni lucidi, paralisi notturne, viaggi astrali, e così via.
L'argomento che ho approfondito di più è stato proprio quello dei sogni, ma questo percorso è stato caratterizzato da alti e bassi. Mi impegnavo per due settimane, poi interrompevo, riprendevo, ricominciavo da capo, e così via. Non so cosa sia successo a settembre di quest'anno, ma da allora mi sto dedicando con costanza e motivazione, senza interruzioni, e i risultati sono tangibili: ben 6 sogni lucidi in quasi 4 mesi (una cifra significativa per me ).
Dal 2020, ne avrò contati al massimo 10-12, ma ora sono tornato... più determinato di prima.
Nei sogni lucidi avevo già iniziato a sfruttare abbastanza bene i miei "poteri". Ho utilizzato più volte la telecinesi, ho cambiato l'ambiente da notte a giorno, ho persino fatto incendiare un foglio di carta. Ora devo solo migliorare la vivacità dell'esperienza.
Presto pubblicherò il resoconto dettagliato del sogno. Spero che mi accompagniate in questo emozionante viaggio!
Voglio raccontarvi il mio percorso con i sogni lucidi prima di iniziare. Ammetto che è stato un viaggio travagliato. È cominciato durante la prima quarantena dovuta al Covid-19, quando avevo appena compiuto 15 anni e trascorrevo molto tempo su YouTube. È stato lì che si è aperto un mondo nuovo per me: sogni lucidi, paralisi notturne, viaggi astrali, e così via.
L'argomento che ho approfondito di più è stato proprio quello dei sogni, ma questo percorso è stato caratterizzato da alti e bassi. Mi impegnavo per due settimane, poi interrompevo, riprendevo, ricominciavo da capo, e così via. Non so cosa sia successo a settembre di quest'anno, ma da allora mi sto dedicando con costanza e motivazione, senza interruzioni, e i risultati sono tangibili: ben 6 sogni lucidi in quasi 4 mesi (una cifra significativa per me ).
Dal 2020, ne avrò contati al massimo 10-12, ma ora sono tornato... più determinato di prima.
Nei sogni lucidi avevo già iniziato a sfruttare abbastanza bene i miei "poteri". Ho utilizzato più volte la telecinesi, ho cambiato l'ambiente da notte a giorno, ho persino fatto incendiare un foglio di carta. Ora devo solo migliorare la vivacità dell'esperienza.
Presto pubblicherò il resoconto dettagliato del sogno. Spero che mi accompagniate in questo emozionante viaggio!
- niconi8
- Messaggi: 4
- Iscritto il: 21/11/2021, 17:27
- Genere (M/F): Maschio (M)
- Località: FVG
- Been thanked: 2 times
Ecco qua, come vi dicevo vi racconterò del sogno che ormai mi ha fatto capire che, almeno quando me ne rendo conto, ci so fare
Mi scuso in anticipo per i tanti nomi (ovviamente censurati)... ma i miei sogni sono sempre così tanto popolati!
RAMOSCELLO MAGICO
Mercoledì 29 novembre 2023
00:52 - 05:32
Tecnica: WILD
TW: vorrei avvertirvi di qualche trigger warning, c'è un po' di violenza (comica) e qualche aspetto sessuale, ma nulla di così esplicito da censurarlo.
Era uno di quei giorni in cui ero molto stanco e molto stressato. Sapevo che sarei "driftato" subito nella fase dell'ipnagogia come capita di solito.
Questa volta era parecchio brutta, era un loop che si è verificato circa una decina di volte. Avevo infatti sempre la stessa allucinazione, ovvero quella che ero seduto in una classe (che non conosco) e tutti mi stavano applaudendo per un mio buon intervento, tranne una persona. Era una ragazza che mi fissava sempre, con la stessa espressione, e mi dava l'effetto che fino a poco fa era un trend su TikTok, credo si chiami "uncanney valley". Aveva gli occhi fissi e scuri su di me, e una bocca strana. Nonostante ciò, mi sono sforzato, sapevo che sarei entrato in un sogno di lí a poco, ed è stato così.
Ero in una piscina, non so dove, non era ben definita. Mi ricordo che ho raggiunto il bordo, ma che gradualmente spuntavano squali e coccodrilli che mi facevano paura, e per quello ho fatto il tutto in molta fretta. Sapevo che c'era qualcosa che non andava, e probabilmente ricordandomi di ciò che avevo pensato appena prima, mi è venuto il dubbio. Non mi è servito fare nessun reality check, sapevo di essere in un sogno. Ho sfregato le mani, e il sogno è diventato più vivido, ma solo per poco. Lí seduti sul bordo c'erano quattro miei compagni di classe, SL, LZ, MM e TT. Erano in costume, e io ne ho approfittato, toccando il seno coperto di SL e LZ (SL ha reagito bene, LZ invece non se lo aspettava).
Poi, salto onirico, ero in una casa, casa vacanze, probabilmente sempre vicina alla piscina. Avevo perso la lucidità. Mi ricordo che era ottocentesca, con le pareti gialle e molti dettagli bianchi sulle pareti. Mi ricordo che ero nel corridoio principale e che, guardando nella stanza a sinistra, ho intravisto LZ e SL.
Altro salto onirico. Qua in qualche modo sapevo di essere in un sogno. C'eravamo io e SL, in una stanza in una sorta di stalla, perché c'era del fieno. Eravamo in una sorta di ricostruzione storica, visto che i vestiti che indossavamo erano del periodo napoleonico. Un'entrata dava sulla stanza, e mi disturbava parecchio. Io e SL volevamo fare le "nostre cose", ma c'era un via vai di gente molto grande. Per primo è entrato MC, e l'ho scacciato. Poi è entrata una signora, ed ero talmente scocciato che mi sono immaginato una bacchetta magica in tasca, l'ho estratta e impugnata, e con un Avada Kedavra ho ammazzato la tizia (curioso il fatto che è morta cadendo come nei cartoni animati, facendo una sorta di "boing"). A quel punto ero talmente stufo che, con il potere delle mie mani, ho creato un muro di legno che coprisse la porta, così che nessuno ci avrebbe disturbato. Eravamo dunque finalmente da soli, io e SL (che ora era "mutata" e somigliava ad un'attrice famosa, non mi ricordo chi). Ogni volta lei mi stuzzicava, ma appena mi ci avvicinavo mi respingeva. Io mi sono detto che era un sogno, e che quindi non aveva senso questo comportamento! Appena mi ci sono ri-fiondato, da dietro ho cominciato a sentire una serie di "buu" e fischi nei miei confronti. Mi giro e c'era una schiera di persone che da lontano mi ascoltavano (come se la stanza in cui ci trovavamo avesse una parete "mancante" e desse su una strada dove c'era questa folla).
Mi sono "svegliato" (falso risveglio, in questo caso sogno nel sogno) ero nel garage di casa mia e con me c'erano tre miei compagni di classe, EB, MC e PL. Io ero contentissimo! Ho raccontato loro di come ero appena diventato lucido, e come faccio di solito nella realtà, ho detto a PL di contare le sue dita, lui ridendo mi ha mandato a quel paese. A quel punto le ho controllate anche io, non c'era nulla di strano, ma mi rimaneva il dubbio. Ho ricevuto un messaggio da CV (cosa letteralmente impossibile, magari accadesse davvero ) e ho detto a EB che cosa fosse appena accaduto. Capivo che c'era qualcosa di strano, ho contato le dita, erano solo tremolanti, quindi non mi hanno dato la certezza di essere in un sogno. Ho provato con il check del dito nel palmo della mano, ma non passava. Non ne ero ancora sicuro, ho provato l'ultimo check e mi sono tappato il naso. Respiravo comunque.
Ero contentissimo. Sono uscito dal garage e sono andato in strada. Lí ho immaginato un portale, e in "tic e tac" sono riuscito a crearlo! Non credevo ai miei occhi! Mi ci sono fiondato, dicendo "portami dove vuoi tu". Ero nell'universo, mi girava continuamente la testa, e giravo io, viravo e viaggiavo, vedevo le stelle da lontano sfrecciare, ruotare attorno a me. Mi ricordo anche che nel bel mezzo di questo viaggio avevo chiesto di portarmi a Hogwarts, ma forse il desiderio era troppo debole, perché alla fine il sogno mi ha catapultato sempre fuori casa mia, ma questa volta fluttuavo in cielo. Vedevo il mio paesino dall'alto (una bellissima vista), non facevo nessuno sforzo per stare là fermo immobile in aria. Una cosa mi preoccupava, era buio e come al solito avevo paura che tipo qualcuno mi stesse spiando nel sogno. Per essere sicuro di ciò, ho impugnato la mia bacchetta (che era sempre un ramoscello) e ho "castato" per tre volte l'incantesimo Homenum Revelio. Per tre volte è partita una scia rossa circolare che ha sovrastato tutto il mio paesino, e per tre volte non ho rilevato nessun'altra forma di vita oltre alla mia.
Mi sono "risvegliato", sempre nel garage, ma questa volta non mi ricordavo nemmeno di aver fatto un lucido. So solo che ho continuato a stare con i miei amici e anzi, siamo andati in una palestra vicino al garage di casa mia a giocare a biliardo. Eravamo io, EB, FB, PL, MM e PT. Mentre ci dirigevamo in palestra passando per bianchi corridoi, abbiamo incrociato due primini/secondini di scuola nostra.
Mi scuso in anticipo per i tanti nomi (ovviamente censurati)... ma i miei sogni sono sempre così tanto popolati!
RAMOSCELLO MAGICO
Mercoledì 29 novembre 2023
00:52 - 05:32
Tecnica: WILD
TW: vorrei avvertirvi di qualche trigger warning, c'è un po' di violenza (comica) e qualche aspetto sessuale, ma nulla di così esplicito da censurarlo.
Era uno di quei giorni in cui ero molto stanco e molto stressato. Sapevo che sarei "driftato" subito nella fase dell'ipnagogia come capita di solito.
Questa volta era parecchio brutta, era un loop che si è verificato circa una decina di volte. Avevo infatti sempre la stessa allucinazione, ovvero quella che ero seduto in una classe (che non conosco) e tutti mi stavano applaudendo per un mio buon intervento, tranne una persona. Era una ragazza che mi fissava sempre, con la stessa espressione, e mi dava l'effetto che fino a poco fa era un trend su TikTok, credo si chiami "uncanney valley". Aveva gli occhi fissi e scuri su di me, e una bocca strana. Nonostante ciò, mi sono sforzato, sapevo che sarei entrato in un sogno di lí a poco, ed è stato così.
Ero in una piscina, non so dove, non era ben definita. Mi ricordo che ho raggiunto il bordo, ma che gradualmente spuntavano squali e coccodrilli che mi facevano paura, e per quello ho fatto il tutto in molta fretta. Sapevo che c'era qualcosa che non andava, e probabilmente ricordandomi di ciò che avevo pensato appena prima, mi è venuto il dubbio. Non mi è servito fare nessun reality check, sapevo di essere in un sogno. Ho sfregato le mani, e il sogno è diventato più vivido, ma solo per poco. Lí seduti sul bordo c'erano quattro miei compagni di classe, SL, LZ, MM e TT. Erano in costume, e io ne ho approfittato, toccando il seno coperto di SL e LZ (SL ha reagito bene, LZ invece non se lo aspettava).
Poi, salto onirico, ero in una casa, casa vacanze, probabilmente sempre vicina alla piscina. Avevo perso la lucidità. Mi ricordo che era ottocentesca, con le pareti gialle e molti dettagli bianchi sulle pareti. Mi ricordo che ero nel corridoio principale e che, guardando nella stanza a sinistra, ho intravisto LZ e SL.
Altro salto onirico. Qua in qualche modo sapevo di essere in un sogno. C'eravamo io e SL, in una stanza in una sorta di stalla, perché c'era del fieno. Eravamo in una sorta di ricostruzione storica, visto che i vestiti che indossavamo erano del periodo napoleonico. Un'entrata dava sulla stanza, e mi disturbava parecchio. Io e SL volevamo fare le "nostre cose", ma c'era un via vai di gente molto grande. Per primo è entrato MC, e l'ho scacciato. Poi è entrata una signora, ed ero talmente scocciato che mi sono immaginato una bacchetta magica in tasca, l'ho estratta e impugnata, e con un Avada Kedavra ho ammazzato la tizia (curioso il fatto che è morta cadendo come nei cartoni animati, facendo una sorta di "boing"). A quel punto ero talmente stufo che, con il potere delle mie mani, ho creato un muro di legno che coprisse la porta, così che nessuno ci avrebbe disturbato. Eravamo dunque finalmente da soli, io e SL (che ora era "mutata" e somigliava ad un'attrice famosa, non mi ricordo chi). Ogni volta lei mi stuzzicava, ma appena mi ci avvicinavo mi respingeva. Io mi sono detto che era un sogno, e che quindi non aveva senso questo comportamento! Appena mi ci sono ri-fiondato, da dietro ho cominciato a sentire una serie di "buu" e fischi nei miei confronti. Mi giro e c'era una schiera di persone che da lontano mi ascoltavano (come se la stanza in cui ci trovavamo avesse una parete "mancante" e desse su una strada dove c'era questa folla).
Mi sono "svegliato" (falso risveglio, in questo caso sogno nel sogno) ero nel garage di casa mia e con me c'erano tre miei compagni di classe, EB, MC e PL. Io ero contentissimo! Ho raccontato loro di come ero appena diventato lucido, e come faccio di solito nella realtà, ho detto a PL di contare le sue dita, lui ridendo mi ha mandato a quel paese. A quel punto le ho controllate anche io, non c'era nulla di strano, ma mi rimaneva il dubbio. Ho ricevuto un messaggio da CV (cosa letteralmente impossibile, magari accadesse davvero ) e ho detto a EB che cosa fosse appena accaduto. Capivo che c'era qualcosa di strano, ho contato le dita, erano solo tremolanti, quindi non mi hanno dato la certezza di essere in un sogno. Ho provato con il check del dito nel palmo della mano, ma non passava. Non ne ero ancora sicuro, ho provato l'ultimo check e mi sono tappato il naso. Respiravo comunque.
Ero contentissimo. Sono uscito dal garage e sono andato in strada. Lí ho immaginato un portale, e in "tic e tac" sono riuscito a crearlo! Non credevo ai miei occhi! Mi ci sono fiondato, dicendo "portami dove vuoi tu". Ero nell'universo, mi girava continuamente la testa, e giravo io, viravo e viaggiavo, vedevo le stelle da lontano sfrecciare, ruotare attorno a me. Mi ricordo anche che nel bel mezzo di questo viaggio avevo chiesto di portarmi a Hogwarts, ma forse il desiderio era troppo debole, perché alla fine il sogno mi ha catapultato sempre fuori casa mia, ma questa volta fluttuavo in cielo. Vedevo il mio paesino dall'alto (una bellissima vista), non facevo nessuno sforzo per stare là fermo immobile in aria. Una cosa mi preoccupava, era buio e come al solito avevo paura che tipo qualcuno mi stesse spiando nel sogno. Per essere sicuro di ciò, ho impugnato la mia bacchetta (che era sempre un ramoscello) e ho "castato" per tre volte l'incantesimo Homenum Revelio. Per tre volte è partita una scia rossa circolare che ha sovrastato tutto il mio paesino, e per tre volte non ho rilevato nessun'altra forma di vita oltre alla mia.
Mi sono "risvegliato", sempre nel garage, ma questa volta non mi ricordavo nemmeno di aver fatto un lucido. So solo che ho continuato a stare con i miei amici e anzi, siamo andati in una palestra vicino al garage di casa mia a giocare a biliardo. Eravamo io, EB, FB, PL, MM e PT. Mentre ci dirigevamo in palestra passando per bianchi corridoi, abbiamo incrociato due primini/secondini di scuola nostra.
- niconi8
- Messaggi: 4
- Iscritto il: 21/11/2021, 17:27
- Genere (M/F): Maschio (M)
- Località: FVG
- Been thanked: 2 times
Ecco ragazzi, per rimettermi in pari vi porto altri due sogni che ho fatto nel giro di pochi giorni.
Mi spiace che quando non ho le idee chiarissime, i miei sogni lucidi tendano a diventare spesso erotici (il che non mi dispiace, solo che ora come ora ho in mente un altro obiettivo).
NEGOZIO DI ARREDAMENTO
Giovedì 14 dicembre 2023
01:10 - 05:30
Tecnica: nessuna, so solo che ero molto stanco, e che, come per il successivo, è stato il primo sogno della nottata perché mi sono svegliato subito dopo
TW: piccoli accenni sessuali.
Ero in giro per * località dell'alto Friuli *. Era buio. Ricordo che ero con LZ e stavamo seguendo KD, eravamo in centro, lì della vecchia gelateria * nome * circa.
Siamo giunti dentro questo negozio di arredamenti, aveva due piani. Sono (ormai ero da solo) entrato prima al piano sopra, e poi con le scale sono sceso di sotto. Avevo l'impressione che lì non ci sarei dovuto stare. Era una sala in cui erano esposti tanti mobili e colorati divanetti che dava sulla strada: c'erano le cosiddette vetrine, per l'appunto, ampie e grazie alle quali potevo vedere ciò che accadeva in strada. Mi prudeva la zona intima e, grattandomi, ho notato che stavo un po' abbassando i pantaloni; per questo, accorgendomi del possibile passaggio di persone, ho cercato di evitare.
Stavo rifacendo le scale per andare al piano sopra, quando dietro dei mobili ho notato una tizia, avrà avuto sui 50 anni, che stava chiamando qualcuno (le sbucava solo la testa da dietro un divano). Era riccia, capelli rossi, somigliava a Beatrice del Grande Fratello. Terminata la sua chiamata è spuntato un altro tizio della sua età e, entrambi, volevano prendermi, acchiapparmi, forse perché mi ero introdotto nella "loro" proprietà privata. Ad un certo punto, facendo "parkour" e saltando qua e là tra l'arredamento in esposizione, al tatto ho notato che i mobili non si comportavano normalmente... nella vita di tutti i giorni sono solidi, lì appena mi aggrappavo ad uno di questi, si modificavano, come se fossero degli squishi, avevano quell'esatta consistenza. Non mi ricordo se è stato in questo momento e per questo motivo, ma mi sono ritrovato lucido.
A quel punto, visto che la donna in questione non era per niente male e subito prima di andare a letto mi ero "sfogato", ho voluto approfittarne. Le ho detto espressamente le mie intenzioni e lei non era contraria. Il tizio era un po' scioccato a tal punto da proporre di unirsi. Io, ridendo, ho rifiutato tale richiesta. Sono tornato dalla donna. Mi ricordo di aver fatto qualcosa, ma non mi ricordo esattamente come o che cosa. Richiamo alla mente vividamente due scene, praticamente uguali: durante questo "atto" (presumo) stavo perdendo lucidità, anche perché stavo pensando ad altro. In entrambi i casi ho sfregato le mie mani, e in entrambi i casi ha funzionato: sogno più vivido e dettagliato.
Senza nemmeno finire ciò che stavo facendo, mi ero già stufato, ricordandomi della "task", dell'obiettivo, cioè andare ad Hogwarts da Hermione e gli altri. Ho smesso di guardare la donna e ho posato il mio sguardo dietro di lei, in uno spazio "vuoto" del negozio, dove avrei potuto creare il portale.
In questo momento ho perso lucidità e non mi ricordo più nulla.
UNA BELLA INFERMIERA
Martedì 19 dicembre 2023
23:40 - 05:30
Tecnica: nessuna, stessa situazione del sogno narrato in precedenza
TW: scena sessuale che ho preferito censurare (vedi […] )
Eravamo seduti in classe, a scuola, ma non era la mia di classe, probabilmente per una lezione "incrociata". Per fare uno scherzo a FP stavo proiettando sulla apple tv dal suo iPad dei gameplay da youtube, prima Mario Bros e poi Geometry Dash. È arrivato poi il professor BG. Non mi ricordo se stavo ancora proiettando sulla lim, ma so che lui in qualche modo se ne è accorto. Ci ha raggiunti (eravamo seduti a metà aula, FP alla mia destra) e ha cominciato a chiedergli cosa stesse facendo, da incazzato. FP si scusava, ma nonostante ciò non mi ha accusato di nulla, e allora, sentendomi in colpa, ho ammesso che ero io a fargli lo scherzo. Il prof BG ha capito la situazione e si è fatto una risata.
Poi, salto onirico: era notte, eravamo tipo credo nella palestra scolastica, ed eravamo in molti (studenti) che stavamo dormendo. Mi ricordo la vastità dei sacchi a pelo sparsi in giro. Rimembro di aver riso tanto con FP e con i gemelli. Forse, mi ricordo di un momento in cui ero lucido, che ero in piedi e guardavo gli altri, ma non ne sono sicuro.
Altro salto onirico: qua ero sicuramente lucido (non rammento come e perché lo sono diventato). Sono arrivato in volo atterrando all'interno di un ospedale. Sono penetrato attraverso un'apertura nel soffitto, simile a quella del Pantheon, e sono sceso su una rampa a spirale che si snodava attorno a un vuoto. A quel punto un'infermiera, con i tratti somatici orientali, dietro di me mi ha visto: nonostante il mio "volo" mi sono comportato come se quello che avessi appena fatto non fosse nulla di che. Mi sono girato e le ho chiesto dove fosse la porta che dava al prossimo corridoio, aspettandola dov'ero. Siamo entrati nel corridoio insieme, era quello classico di un ospedale, quindi colori tenui e molto chiari. Io per flexare un po' mi sono arrampicato sulle pareti e saltavo da una all'altra a mo' di Spiderman; facendo questo le ho pure lanciato un biglietto, in cui le facevo una proposta (non mi ricordo quale fosse, se chiedere il numero o una richiesta più "fisica").
Credo l'abbia accettata, anche perché poi, dopo un salto onirico, ci siamo ritrovati in una situazione intima, sempre in corridoio, con lei seduta tipo su un banco/letto/barella rialzata, […] . Ad un certo punto però è passata una macchina davanti a noi (in corridoio wtf) e i pensieri negativi hanno preso il sopravvento, del tipo, pensavo: "ora si fermano e rovinano il momento", "vedrai che mi rovinano il sogno". Questi erano alternati a momenti in cui dicevo "no, non posso pensare in questa maniera, altrimenti il sogno prende una brutta piega".
Alla fine della fiera mi sono svegliato.
Mi spiace che quando non ho le idee chiarissime, i miei sogni lucidi tendano a diventare spesso erotici (il che non mi dispiace, solo che ora come ora ho in mente un altro obiettivo).
NEGOZIO DI ARREDAMENTO
Giovedì 14 dicembre 2023
01:10 - 05:30
Tecnica: nessuna, so solo che ero molto stanco, e che, come per il successivo, è stato il primo sogno della nottata perché mi sono svegliato subito dopo
TW: piccoli accenni sessuali.
Ero in giro per * località dell'alto Friuli *. Era buio. Ricordo che ero con LZ e stavamo seguendo KD, eravamo in centro, lì della vecchia gelateria * nome * circa.
Siamo giunti dentro questo negozio di arredamenti, aveva due piani. Sono (ormai ero da solo) entrato prima al piano sopra, e poi con le scale sono sceso di sotto. Avevo l'impressione che lì non ci sarei dovuto stare. Era una sala in cui erano esposti tanti mobili e colorati divanetti che dava sulla strada: c'erano le cosiddette vetrine, per l'appunto, ampie e grazie alle quali potevo vedere ciò che accadeva in strada. Mi prudeva la zona intima e, grattandomi, ho notato che stavo un po' abbassando i pantaloni; per questo, accorgendomi del possibile passaggio di persone, ho cercato di evitare.
Stavo rifacendo le scale per andare al piano sopra, quando dietro dei mobili ho notato una tizia, avrà avuto sui 50 anni, che stava chiamando qualcuno (le sbucava solo la testa da dietro un divano). Era riccia, capelli rossi, somigliava a Beatrice del Grande Fratello. Terminata la sua chiamata è spuntato un altro tizio della sua età e, entrambi, volevano prendermi, acchiapparmi, forse perché mi ero introdotto nella "loro" proprietà privata. Ad un certo punto, facendo "parkour" e saltando qua e là tra l'arredamento in esposizione, al tatto ho notato che i mobili non si comportavano normalmente... nella vita di tutti i giorni sono solidi, lì appena mi aggrappavo ad uno di questi, si modificavano, come se fossero degli squishi, avevano quell'esatta consistenza. Non mi ricordo se è stato in questo momento e per questo motivo, ma mi sono ritrovato lucido.
A quel punto, visto che la donna in questione non era per niente male e subito prima di andare a letto mi ero "sfogato", ho voluto approfittarne. Le ho detto espressamente le mie intenzioni e lei non era contraria. Il tizio era un po' scioccato a tal punto da proporre di unirsi. Io, ridendo, ho rifiutato tale richiesta. Sono tornato dalla donna. Mi ricordo di aver fatto qualcosa, ma non mi ricordo esattamente come o che cosa. Richiamo alla mente vividamente due scene, praticamente uguali: durante questo "atto" (presumo) stavo perdendo lucidità, anche perché stavo pensando ad altro. In entrambi i casi ho sfregato le mie mani, e in entrambi i casi ha funzionato: sogno più vivido e dettagliato.
Senza nemmeno finire ciò che stavo facendo, mi ero già stufato, ricordandomi della "task", dell'obiettivo, cioè andare ad Hogwarts da Hermione e gli altri. Ho smesso di guardare la donna e ho posato il mio sguardo dietro di lei, in uno spazio "vuoto" del negozio, dove avrei potuto creare il portale.
In questo momento ho perso lucidità e non mi ricordo più nulla.
UNA BELLA INFERMIERA
Martedì 19 dicembre 2023
23:40 - 05:30
Tecnica: nessuna, stessa situazione del sogno narrato in precedenza
TW: scena sessuale che ho preferito censurare (vedi […] )
Eravamo seduti in classe, a scuola, ma non era la mia di classe, probabilmente per una lezione "incrociata". Per fare uno scherzo a FP stavo proiettando sulla apple tv dal suo iPad dei gameplay da youtube, prima Mario Bros e poi Geometry Dash. È arrivato poi il professor BG. Non mi ricordo se stavo ancora proiettando sulla lim, ma so che lui in qualche modo se ne è accorto. Ci ha raggiunti (eravamo seduti a metà aula, FP alla mia destra) e ha cominciato a chiedergli cosa stesse facendo, da incazzato. FP si scusava, ma nonostante ciò non mi ha accusato di nulla, e allora, sentendomi in colpa, ho ammesso che ero io a fargli lo scherzo. Il prof BG ha capito la situazione e si è fatto una risata.
Poi, salto onirico: era notte, eravamo tipo credo nella palestra scolastica, ed eravamo in molti (studenti) che stavamo dormendo. Mi ricordo la vastità dei sacchi a pelo sparsi in giro. Rimembro di aver riso tanto con FP e con i gemelli. Forse, mi ricordo di un momento in cui ero lucido, che ero in piedi e guardavo gli altri, ma non ne sono sicuro.
Altro salto onirico: qua ero sicuramente lucido (non rammento come e perché lo sono diventato). Sono arrivato in volo atterrando all'interno di un ospedale. Sono penetrato attraverso un'apertura nel soffitto, simile a quella del Pantheon, e sono sceso su una rampa a spirale che si snodava attorno a un vuoto. A quel punto un'infermiera, con i tratti somatici orientali, dietro di me mi ha visto: nonostante il mio "volo" mi sono comportato come se quello che avessi appena fatto non fosse nulla di che. Mi sono girato e le ho chiesto dove fosse la porta che dava al prossimo corridoio, aspettandola dov'ero. Siamo entrati nel corridoio insieme, era quello classico di un ospedale, quindi colori tenui e molto chiari. Io per flexare un po' mi sono arrampicato sulle pareti e saltavo da una all'altra a mo' di Spiderman; facendo questo le ho pure lanciato un biglietto, in cui le facevo una proposta (non mi ricordo quale fosse, se chiedere il numero o una richiesta più "fisica").
Credo l'abbia accettata, anche perché poi, dopo un salto onirico, ci siamo ritrovati in una situazione intima, sempre in corridoio, con lei seduta tipo su un banco/letto/barella rialzata, […] . Ad un certo punto però è passata una macchina davanti a noi (in corridoio wtf) e i pensieri negativi hanno preso il sopravvento, del tipo, pensavo: "ora si fermano e rovinano il momento", "vedrai che mi rovinano il sogno". Questi erano alternati a momenti in cui dicevo "no, non posso pensare in questa maniera, altrimenti il sogno prende una brutta piega".
Alla fine della fiera mi sono svegliato.
- niconi8
- Messaggi: 4
- Iscritto il: 21/11/2021, 17:27
- Genere (M/F): Maschio (M)
- Località: FVG
- Been thanked: 2 times
Ciao! Innanzitutto vorrei farvi gli auguri di Buon Natale e di un felice Anno Nuovo.
In questi primi giorni di vacanze sotto le feste, ho fatto un bel po' di sogni, tra cui uno lucido. Sono sempre più felice, perchè fino a un mese fa ero totalmente in astinenza da lucidi, mentre ora nell'ultimo mese ne ho fatti ben 4!
NON ROVINATEMI I SOGNI
Sabato 23 Dicembre
01:11 - 09:05
Tecnica: nessuna, sono andato semplicemente a letto dicendomi "dai oggi è la volta buona, voglio fare un lucido"
TW: un minimo aspetto di violenza
Ero a Lignano. Ero in acqua, e con altri (mai visti prima) stavamo facendo una gara tipo di nuoto... dalla zona dei pali in acqua dovevamo arrivare il prima possibile sul bagnoasciuga... ho cominciato a nuotare e ho notato che gli altri invece stavano "surfando", distesi a pancia in giù sulla tavola da surf e spingendosi con le mani. Nonostante questo sono arrivato prima di loro. Mi ricordo poco, solo che erano tutti abbastanza arroganti e che la vera sfida l'avremmo fatta in seguito. Pensando a ciò sono andato a distendermi sul bagnasciuga.
Salto onirico, probabilmente ero in una casetta di legno vicino alla spiaggia, perché io, e altri, ci stavamo cambiando, come se fosse finita la giornata al mare. Mi ricordo che c'erano IV, TT e forse MT. Con IV stavamo parlando del periodo in cui lei a me piaceva: ci sono state varie confessioni del tipo che lei ricambiava questo "sentimento" e che voleva sempre baciarmi. Peccato, ero contento di questa bella notizia, ma allo stesso tempo temevo che MT (a cui nella realtà piaccio) ascoltando la conversazione ci stesse rimanendo male.
A questo punto i ricordi sono un po' sfocati e disordinati. Rimembro ( ) che mia mamma era fuori ad aspettarmi, in macchina: i miei amici mi avevano appena avvisato di ciò. Mi ricordo anche che c'era FDS che mi faceva scherzi, tipo mi rubava lo zaino, poi scappava. Lo faceva con cattiveria, ne ero cosciente, e una volta l'ho pure sgamato che usciva dalla casetta di legno in questione: l'ho acchiappato, buttato al muro e preso per il collo, minacciandolo.
A questo punto del sogno, perché è il punto in cui sono diventato lucido, mi ricordo già più dettagli. Stavo uscendo dalla casetta e stavo andando da mia mamma, quando il posto in cui ero l'ho riconosciuto, perché nella realtà il giorno prima ci ho fatto un reality check. Non mi ricordo benissimo se fosse questo il motivo per cui io abbia fatto il reality check, ma so che ne ho fatti! Ho prima contato le dita, e ce ne erano 5 (qualcuno potrebbe dirmi perché capita spesso ciò ), poi, non convinto, mi sono tappato le narici e da una respiravo!
A questo punto ho visto tutto molto più dettagliato. Ho deciso di non andare più da mia mamma, ma di proseguire per quel "sentiero". Nella realtà quello era lo spogliatoio della squadra in cui gioco, solo che, dirigendomi, ho notato che era molto diverso. Era tipo un posto abbandonato, fatiscente e scuro, con delle luci quasi bianche, che "venivano e sparivano". Mi ricordo che entrando in questo posto venivo seguito da qualcuno, da me stesso! Era la mia ombra (infatti si muoveva più o meno a seconda delle luci che c'erano), solo che non era l'ombra che conosciamo tutti noi! Non era proiettata a terra, non era scura, era invece uguale a me, alta come me, era una cosa fisica, tangibile, e mi seguiva. All'inizio ci ho giocato un po' notando il gioco di luci, ma dopo un po' non ci ho più pensato.
Sono arrivato poi in un punto di questo "edificio" che mi permetteva di realizzare l'obiettivo che mi ero posto la sera prima: fare un portale per andare ad Hogwarts (daje sarà la volta buona??? ). Prima di fare ciò però, in qualche modo, ora non so se telepaticamente o via messaggio, mi è arrivato un consiglio da parte di TT, che prima era nella casetta di legno con me e gli altri. Mi sono effettivamente fatto qualche domanda, perché, nonostante fossi lucido pensavo che "quella parte di sogno" fosse la realtà, e non mi capacitavo di come realtà e mondo onirico potessero comunicare tra di loro. Infatti poi, mi sono immaginato le critiche che venivano scosse verso di me, tipo qua sul blog (sentitevi onorati, vi ho sognato ) o dai miei amici a cui racconto di questi sogni lucidi. Una che mi è rimasta impressa è quella scritta da SB, che essenzialmente diceva che comunicare con il mondo reale non era possibile e che mi inventavo i sogni lucidi. Questo mi ha talmente demotivato che mi ha fatto credere che non fossi davvero in un sogno lucido, facendomi svegliare.
In questi primi giorni di vacanze sotto le feste, ho fatto un bel po' di sogni, tra cui uno lucido. Sono sempre più felice, perchè fino a un mese fa ero totalmente in astinenza da lucidi, mentre ora nell'ultimo mese ne ho fatti ben 4!
NON ROVINATEMI I SOGNI
Sabato 23 Dicembre
01:11 - 09:05
Tecnica: nessuna, sono andato semplicemente a letto dicendomi "dai oggi è la volta buona, voglio fare un lucido"
TW: un minimo aspetto di violenza
Ero a Lignano. Ero in acqua, e con altri (mai visti prima) stavamo facendo una gara tipo di nuoto... dalla zona dei pali in acqua dovevamo arrivare il prima possibile sul bagnoasciuga... ho cominciato a nuotare e ho notato che gli altri invece stavano "surfando", distesi a pancia in giù sulla tavola da surf e spingendosi con le mani. Nonostante questo sono arrivato prima di loro. Mi ricordo poco, solo che erano tutti abbastanza arroganti e che la vera sfida l'avremmo fatta in seguito. Pensando a ciò sono andato a distendermi sul bagnasciuga.
Salto onirico, probabilmente ero in una casetta di legno vicino alla spiaggia, perché io, e altri, ci stavamo cambiando, come se fosse finita la giornata al mare. Mi ricordo che c'erano IV, TT e forse MT. Con IV stavamo parlando del periodo in cui lei a me piaceva: ci sono state varie confessioni del tipo che lei ricambiava questo "sentimento" e che voleva sempre baciarmi. Peccato, ero contento di questa bella notizia, ma allo stesso tempo temevo che MT (a cui nella realtà piaccio) ascoltando la conversazione ci stesse rimanendo male.
A questo punto i ricordi sono un po' sfocati e disordinati. Rimembro ( ) che mia mamma era fuori ad aspettarmi, in macchina: i miei amici mi avevano appena avvisato di ciò. Mi ricordo anche che c'era FDS che mi faceva scherzi, tipo mi rubava lo zaino, poi scappava. Lo faceva con cattiveria, ne ero cosciente, e una volta l'ho pure sgamato che usciva dalla casetta di legno in questione: l'ho acchiappato, buttato al muro e preso per il collo, minacciandolo.
A questo punto del sogno, perché è il punto in cui sono diventato lucido, mi ricordo già più dettagli. Stavo uscendo dalla casetta e stavo andando da mia mamma, quando il posto in cui ero l'ho riconosciuto, perché nella realtà il giorno prima ci ho fatto un reality check. Non mi ricordo benissimo se fosse questo il motivo per cui io abbia fatto il reality check, ma so che ne ho fatti! Ho prima contato le dita, e ce ne erano 5 (qualcuno potrebbe dirmi perché capita spesso ciò ), poi, non convinto, mi sono tappato le narici e da una respiravo!
A questo punto ho visto tutto molto più dettagliato. Ho deciso di non andare più da mia mamma, ma di proseguire per quel "sentiero". Nella realtà quello era lo spogliatoio della squadra in cui gioco, solo che, dirigendomi, ho notato che era molto diverso. Era tipo un posto abbandonato, fatiscente e scuro, con delle luci quasi bianche, che "venivano e sparivano". Mi ricordo che entrando in questo posto venivo seguito da qualcuno, da me stesso! Era la mia ombra (infatti si muoveva più o meno a seconda delle luci che c'erano), solo che non era l'ombra che conosciamo tutti noi! Non era proiettata a terra, non era scura, era invece uguale a me, alta come me, era una cosa fisica, tangibile, e mi seguiva. All'inizio ci ho giocato un po' notando il gioco di luci, ma dopo un po' non ci ho più pensato.
Sono arrivato poi in un punto di questo "edificio" che mi permetteva di realizzare l'obiettivo che mi ero posto la sera prima: fare un portale per andare ad Hogwarts (daje sarà la volta buona??? ). Prima di fare ciò però, in qualche modo, ora non so se telepaticamente o via messaggio, mi è arrivato un consiglio da parte di TT, che prima era nella casetta di legno con me e gli altri. Mi sono effettivamente fatto qualche domanda, perché, nonostante fossi lucido pensavo che "quella parte di sogno" fosse la realtà, e non mi capacitavo di come realtà e mondo onirico potessero comunicare tra di loro. Infatti poi, mi sono immaginato le critiche che venivano scosse verso di me, tipo qua sul blog (sentitevi onorati, vi ho sognato ) o dai miei amici a cui racconto di questi sogni lucidi. Una che mi è rimasta impressa è quella scritta da SB, che essenzialmente diceva che comunicare con il mondo reale non era possibile e che mi inventavo i sogni lucidi. Questo mi ha talmente demotivato che mi ha fatto credere che non fossi davvero in un sogno lucido, facendomi svegliare.
- LuKe94
- Amministratore
- Messaggi: 938
- Iscritto il: 25/02/2011, 13:34
- Has thanked: 198 times
- Been thanked: 186 times
Buone feste anche a te @niconi8
Trovo ingegnoso il tuo modo di utilizzare gli incantesimi per ottenere ciò che vuoi dovrei utilizzarli anch'io in effetti...
Trame interessanti, ricche di ambientazioni e soprattutto di ragazze fantastico...
Ma attenzione a questi personaggi onirici, come avrai capito sono un arma di distrazione di massa dell' inconscio.
Non demordere che hai le carte in regola per Hogwarts quando ci arriverai sarà una grande soddisfazione!
Trovo ingegnoso il tuo modo di utilizzare gli incantesimi per ottenere ciò che vuoi dovrei utilizzarli anch'io in effetti...
Trame interessanti, ricche di ambientazioni e soprattutto di ragazze fantastico...
Ma attenzione a questi personaggi onirici, come avrai capito sono un arma di distrazione di massa dell' inconscio.
Non demordere che hai le carte in regola per Hogwarts quando ci arriverai sarà una grande soddisfazione!
Regolamento di sognilucidi.it
viewtopic.php?p=4#p4
viewtopic.php?p=4#p4