TASK Dicembre 2021 - Il ritorno

Missioni da portare a termine nei sogni lucidi.
Prendi ispirazione o usa la tua fantasia per creare dei nuovi interessanti obbiettivi!
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DayDreamer
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Una task semplice ma simbolicamente importante: un ritorno alla lucidità come omaggio e speranza alla rinascita di sognilucidi.it che, nonostante gli intoppi, continua con costanza a esserci, aperto a tutti coloro che vogliono osare.
Sognilucidi.it è l'insieme dei suoi onironauti quindi la missione di questo mese è... sognare lucido e cercare di farlo durare il più a lungo possibile!
Proviamo ad allenare questa durata che non è mai abbastanza.

Task base: Focalizzati su te stesso e la tua lucidità. In un sogno lucido fermati sia fisicamente che mentalmente ed osserva una o entrambe le tue mani. Ignora il resto del sogno e le sue coinvolgenti e distraenti promesse. Osserva le tue mani, ripetendoti che stai sognando. Agita le tue dita lentamente ma continuamente, in modo da non fissarti troppo a lungo su un punto, perchè nei sogni i dettagli hanno un potere ipnotico che può far perdere lucidità. Muovi il tuo sguardo lentamente e dolcemente ma senza sosta, osservando anche le tue braccia e gambe. Strofina le mani tra loro e sopra il tuo corpo e le gambe, in modo da stimolare la percezione del corpo onirico e allontanare così quella del corpo fisico. Continua a muovere il tuo focus su te stesso, sempre ripetendoti lentamente e dolcemente che stai sognando. Ogni tanto osserva l'ambiente onirico intorno a te con rapide occhiate ma niente di più, quel che basta per riconoscerlo e accettarlo. Senti il peso del terreno sotto i piedi, sbattili per sentirne la consistenza. Puoi anche passeggiare per stimolare il tuo senso di movimento ma non partire alla ricerca di avventure, non provare superpoteri, non discutere con i personaggi onirici; e, se si avvicinano, non dirgli nulla, ignorali!

NEW: Task base alternativa: Se hai altre task in sospeso, o pensi di non riuscire proprio a passare un intero lucido a non fare niente, ecco un altro esperimento per te: svolgi la task base ma solo per 5 oppure 10 secondi, contandoli ad alta voce mentre focalizzi la tua attenzione sulle tue mani, sul tuo corpo e sull'ambiente intorno a te. Calma i tuoi pensieri ed emozioni, resta focalizzato quasi solo sul tuo corpo onirico e la tua lucidità, sempre tenendo il tuo sguardo in costante e dolce movimento. Così facendo, dovresti ottenere un lucido più vivido, stabile e con una forte lucidità, perfetto poi per dedicarsi a qualsiasi task o avventura tu voglia osare! Raccontaci poi come è andata. I risultati potrebbero confermare che è sempre vantaggioso investire in questo modo i primi secondi di qualsiasi sogno lucido. Un importante esperimento per tutta la community!

Task avanzata: Cerca di misurare la durata del lucido durante il lucido. Mentre svolgi la task base, prova contare i secondi, per esempio alternandoli al ripeterti che stai sognando: milleuno, sto sognando, milledue, sto sognando, milletre... etc (se fai così, il totale sarà il doppio contato visto che dirsi "sto sognando" prenderà un secondo ogni volta). Puoi anche provare a battere le mani a tempo o contare e basta, senza ripeterti che stai sognando, se senti che ti viene più facile. Se però noti una perdita di attenzione, per esempio perdi la consapevolezza dell'ambiente nei momenti in cui conti, torna immediatamente alla task base. Fare due cose contemporaneamente, per molti, è un superpotere anche da svegli! Puoi anche inventarti un altro metodo per misurare la durata: per esempio cantare una canzone o recitare una poesia che conosci bene, ripetendola se necessario. Sempre mentre muovi lentamente il tuo focus mantenendolo soprattutto su di te.

- Sottoscrivi qui sotto che giuri sul tuo onore di fare del tuo meglio per svolgere con successo la task. L'inconscio apprezza e aiuta gli intenti inflessibili.
- Decidi in anticipo quale task proverai e in quale modo esattamente. Consiglio numerosi test di realtà durante il giorno, in aggiunta al tuo metodo preferito, durante i quali ti ripeti velocemente a mente la task che desideri ardentemente superare. Quando puoi, mima la task da sveglio, soprattutto prima di addormentarti. Cerca di non farti vedere da amici o parenti!
- Appena ti svegli scrivi subito il tuo sogno e poi vieni a condividerlo qui! Cerca di fare una fredda e matematica stima della durata complessiva della lucidità.
Spoiler:
NB: mentre si strofinano le mani, lo sguardo malvagio non è necessario, ma sarà fortemente apprezzato dagli utenti.
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Personalmente credo che sia un bel pò avanzata, ma se riuscite a fare questo riuscirete a fare tutto.
Dici? All'inizio avevo pensato che la task base era anche troppo facile: in un sogno lucido... scialla!
In effetti, ripensandoci, non fare niente in un sogno lucido va contro tutti i nostri istinti. Hai ragione.
E' un serio sforzo di presenza e attenzione e controllo emotivo. Sembra niente ma è tutto.

C'è qualcosa nel saper sognare lucido che rimane anche a distanza di mesi o anni senza lucidare.
Un po' come saper andare in bicicletta: non te lo scordi del tutto, qualcosa rimane nei tuoi centri subcoscienti per sempre.
Quindi provo anche io anche se sono fuori allenamento, mi tocca dare il buon esempio e fallire con stile : Nar :

Giuro sul mio onore di fare del mio meglio per svolgere con successo la task :o

PS
Avevi scritto "giuro sul mio onore di fare del tuo meglio per svolgere con successo la task"... te l'ho corretto, altirmenti se facevi del mio meglio, addio lucidi! :lol:
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Mi dispiace Day ma per questa volta salto...c'è troppo lavoro da fare : Builder : Ho già tre task ammucchiate da fare in un colpo solo...
Devo ancora andare nello spazio aperto per completare la task di settembre!
E poi a me piace troppo cazzeggiare nei lucidi, non riuscirei a stare fermo troppo a lungo.
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Hari
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Interessante, in passato ho già fatto entrambe le task ma mai mi era venuto in mente di farle contemporaneamente. Una volta mi sono messo a calcolare la durata di un sogno lucido mettendomi a cantare una canzone durante l'esperienza, per poi cantarla di nuovo da sveglio fino al punto in cui ero arrivato nel lucido, cronometrandomi. Mentre cantavo nel lucido però non stavo fermo ma camminavo o correvo, senza fare particolare attenzione al mio corpo onirico o all'ambiente intorno a me. Altre volte invece mi sono imposto di rimanere fermo o al massimo camminare lentamente, osservando me stesso e l'ambiente circostante senza farmi coinvolgere in alcuna attività particolare. Al momento ho diverse task in sospeso che hanno la priorità, però penso che prima o poi proverò a fare anche questa :).
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Mi dispiace Day ma per questa volta salto...
L'improvvisa pugnalata alle spalle! :o
Et tu, brute luke...
: Hurted :

Ma io non mi arrendo e allora propongo sia a te che ad @Hari una versione alternativa della task base che vado ad aggiungere qui sopra, che ne dite?

:wyn:
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L'improvvisa pugnalata alle spalle! :o
Et tu, brute luke... : Hurted :
Non prenderla così dai : Chessygrin :
I miei lucidi sono pazzerelli... se sto fermo non intrattengo gli altri utenti con le mie stupidate.
Però dai la task alternativa è fattibile, ti dedico 10 secondi : Biggrin :
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Hari
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Ma io non mi arrendo e allora propongo sia a te che ad @Hari una versione alternativa della task base che vado ad aggiungere qui sopra, che ne dite?

:wyn:
Ottimo ! Lo farò senz'altro :), anche perché, escludendo il fatto di contare i secondi, è qualcosa che già faccio a volte, proprio per rendere i miei lucidi più stabili e reali.
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Hari
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Ecco i primi risultati della task alternativa, riporto qui il copia-incolla dal mio diario qui sul forum che ho appena aggiornato. :)

Prendo lucidità mentre sono a letto nella mia stanza, in un contesto già stabile e con la vista pienamente attiva, dunque non si tratta di stato intermedio, sebbene il punto di partenza sia sempre il letto. Mi alzo e un piede mi rimane inizialmente impigliato nelle coperte, forse ultimo residuo di stato intermedio, riesco comunque a liberarlo ed esco dalla mia stanza. Una volta uscito dal portone ho per un attimo il dubbio di essermi svegliato fisicamente, essendo tutto estremamente stabile e reale. Penso di verificarlo saltando dall'ultimo gradino per vedere se rimango sospeso a mezz'aria ma poi ci ripenso, meglio non rischiare, così scendo le scale normalmente e mi accorgo di essere scalzo. Questo mi dà la conferma definitiva di essere in un sogno e mi ricordo subito la task alternativa di Daydreamer, ovvero quella di contare per alcuni secondi mentre ci si concentra sulle proprie mani, sul proprio corpo e sull'ambiente circostante. Conto i secondi fino a 10 mentre cammino lentamente verso il cancello, mi guardo le mani e pongo l'attenzione sull'ambiente intorno a me, cosa che faccio spesso anche da sveglio. Arrivo al cancello e premo il pulsante sul muro, facendo attenzione a sentirlo bene al tatto, esco e richiudo il cancello. Qui smetto di contare e mi incammino lungo la strada, tornando ogni tanto ad osservarmi rapidamente le mani e il mio corpo. Appena imboccata la via che inizia di fronte al cancello di casa mia, noto che ci sono due cartelli ad indicare il nome della strada, uno a sinistra e uno a destra. Le scritte inoltre sono diverse, sul cartello di destra c'è scritto "via Deffistelli", su quello di sinistra non ricordo. Decido di andare fino alla stazione e incontrare lì le mie guide Meleum e Theta, per poi prendere insieme un treno. Devo avvisarli però e dare loro appuntamento lì, così prendo il cellulare ma qui mi rendo conto che il sogno si sta destabilizzando così rimando la chiamata a più tardi e mi concentro sul guardarmi e sfregarmi le mani. Una volta giunto al sottopassaggio riprendo il cellulare e chiamo Theta, le dico che sono arrivato e le chiedo qual è il binario giusto, lei risponde che è il 5, a cui si accede subito appena entrati nel sottopassaggio. Io però nel frattempo sono arrivato all'incirca a metà del sottopassaggio quindi devo tornare indietro, il sogno però crolla prima di arrivarci.

Trovarmi sin da subito in uno scenario molto stabile ha sicuramente facilitato lo svolgimento di questa task, comunque cercherò di fare meglio nei prossimi tentativi, magari contando più a lungo e ponendo maggiormente l'attenzione sull'ambiente circostante e sul mio corpo. Un'altra cosa che non ho fatto è stata quella di fermarmi, ho sempre camminato, seppur lentamente.
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Bravissimi tutti e due!

Neuro, complimenti per la task, il sogno meta e i dettagli (non accadrà mai che io critichi qualcuno per aver descritto troppo un sogno). L'impressione è che tu navighi nel sogno in uno stato di semilucidità o lucidità nascosta, in modo da non interferire con la trama ma partecipando attivamente ai giochi dell'inconscio. E così facendo puoi permetterti avventure lunghe e coinvolgenti. Di solito sognare lucido significa avere brevi e intense botte di forte lucidità che spazzano via la trama e spesso disattivano letteralmente i personaggi onirici. Molto interessante, questa me la pongo come task personale.

Hari, ben fatto! Pensi anche te che la task sia utile per rendere il lucido più vivido e stabile di quello che sarebbe stato altrimenti?
Camminare lentamente va benissimo, l'importante è non farsi totalmente coinvolgere dal sogno circostante o provare superpoteri.
Mi vestii in poco tempo (o meglio, feci la "muta", il cambio-avatar) e mi diressi correndo come fa Waluigi verso il bagno. Un pò imbarazzante, per chi conosce il personaggio cammina storto. Non so perché tra tutti mi venne in mente proprio quello che tra l'altro non ricordavo neanche, ma l'inconscio questo è.
Oggettivamente la parte migliore :cool:
ho editato due giorni fa l'ultimo post sulla sezione del mio diario (te lo dico che forse non lo hai notato).
Infatti non l'ho notato, vado!
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DayDreamer ha scritto:
Hari, ben fatto! Pensi anche te che la task sia utile per rendere il lucido più vivido e stabile di quello che sarebbe stato altrimenti?
Sicuramente sì ma penso che ad essa vada aggiunta l'interazione con elementi inanimati del sogno, ad esempio sfregare le mani sulle pareti o battere i piedi. Per quella che è la mia esperienza questo è il modo più efficace di stabilizzare lo scenario onirico in cui ci si trova, ed è la prima cosa da fare. Poi, una volta raggiunta una stabilita soddisfacente, questa task è sicuramente un ottimo modo di rendere il sogno ancora più stabile e reale, fino al punto da renderlo indistinguibile dalla realtà fisica.
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