in che consiste la wild??
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ho trovato tanti topic in cui si fanno domande sulla wild, ma non riesco a trovarne che spieghino in che consiste! me lo spieghereste?
- DayDreamer
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La WILD, insieme alla WBTB, è una delle tecniche per sogni lucidi più "potenti" e difficili. Ci vuole costanza, tempo e molta forza di volontà per usarle.
WILD = Wake Induced Lucid Dream
Si passa nel sogno lucido senza discontinuità.
http://www.dreamviews.com/community/sho ... php?t=1886
http://stason.org/TULARC/mind/lucid-dre ... hniqu.html
WILD = Wake Induced Lucid Dream
Si passa nel sogno lucido senza discontinuità.
Altre info più esaurienti (in inglese)Da wikipedia: WILD, sogni lucidi iniziati da sveglio [modifica]
Acronimo di Wake Initiated Lucid Dreams, questa tecnica consiste nell'iniziare il sogno "senza addormentarsi" ed è resa possibile rilassando completamente il corpo ma mantenendo la mente vigile e concentrata su di esso. Il sogno lucido può essere raggiunto passando attraverso vari stadi: è possibile avvertire delle scosse attraversare il proprio corpo, essere preda di una particore paralisi del sonno (innocua ma talvolta terrificante), assistere alla materializzazione di particolari immagini ipnagogiche davanti ai propri occhi (chiusi), e successivamente ritrovarsi in un ambiente onirico passando quindi da "spettatore" ad "attore" della scena. Non è raro che l'ambiente in cui ci si viene a ritrovare sia una riproduzione del luogo in cui ci si era appisolati: probabilmente è questo il tipo di esperienza sperimentata da quei soggetti che dichiarano di aver vissuto esperienze extracorporee come viaggi astrali o fenomeni paranormali del genere.
http://www.dreamviews.com/community/sho ... php?t=1886
http://stason.org/TULARC/mind/lucid-dre ... hniqu.html
"I’ve learned how to have lucid dreams at will, so I know that it can be done, and I also know that it’s easy
— once you know how." (S. Laberge)
— once you know how." (S. Laberge)
Vi riporto qualcosa che mi ha molto colpito... e che inoltre considero la "tecnica" migliore in assoluto.
Per i Laberghiani... credo che sia esattamente la WILD
"La spiegazione degli stregoni del modo in cui scegliere un argomento per il sognare" disse "è che il guerriero sceglie l'argomento, imponendosi deliberatamente un'immagine nella mente * e facendo tacere il dialogo interiore**. In altre parole, se è capace di non parlare con se stesso e, anche solo per un istante, afferra l'immagine o il pensiero di cui vuole sognare, l'argomento desiderato verrà a lui. Sono certo che lo avete fatto, anche se non ve ne rendevate conto..."
L'isola del Tonal C.Castaneda
* funziona anche (secondo me anche meglio) se non ci si impone alcuna immagine: è sufficiente intendere l'argomento e le immagini verranno inaspettatamente. Da quanto ho sperimentato le immagini "sono" già il sogno e se non sono il sogno sono il varco... si impara piano piano a sostenerne l'impatto finchè la transizione non diventa una cosa naturale.
** se non si impara a far tacere anche solo per un istante il dialogo interiore è del tutto inutile anche solo provare... è assolutamente indispensabile.
Per i Laberghiani... credo che sia esattamente la WILD
"La spiegazione degli stregoni del modo in cui scegliere un argomento per il sognare" disse "è che il guerriero sceglie l'argomento, imponendosi deliberatamente un'immagine nella mente * e facendo tacere il dialogo interiore**. In altre parole, se è capace di non parlare con se stesso e, anche solo per un istante, afferra l'immagine o il pensiero di cui vuole sognare, l'argomento desiderato verrà a lui. Sono certo che lo avete fatto, anche se non ve ne rendevate conto..."
L'isola del Tonal C.Castaneda
* funziona anche (secondo me anche meglio) se non ci si impone alcuna immagine: è sufficiente intendere l'argomento e le immagini verranno inaspettatamente. Da quanto ho sperimentato le immagini "sono" già il sogno e se non sono il sogno sono il varco... si impara piano piano a sostenerne l'impatto finchè la transizione non diventa una cosa naturale.
** se non si impara a far tacere anche solo per un istante il dialogo interiore è del tutto inutile anche solo provare... è assolutamente indispensabile.
Fortis fortuna aventari
Major ha scritto:
"La spiegazione degli stregoni del modo in cui scegliere un argomento per il sognare" disse "è che il guerriero sceglie l'argomento, imponendosi deliberatamente un'immagine nella mente * e facendo tacere il dialogo interiore**. In altre parole, se è capace di non parlare con se stesso e, anche solo per un istante, afferra l'immagine o il pensiero di cui vuole sognare, l'argomento desiderato verrà a lui. Sono certo che lo avete fatto, anche se non ve ne rendevate conto..."
L'isola del Tonal C.Castaneda
* funziona anche (secondo me anche meglio) se non ci si impone alcuna immagine: è sufficiente intendere l'argomento e le immagini verranno inaspettatamente. Da quanto ho sperimentato le immagini "sono" già il sogno e se non sono il sogno sono il varco... si impara piano piano a sostenerne l'impatto finchè la transizione non diventa una cosa naturale.
** se non si impara a far tacere anche solo per un istante il dialogo interiore è del tutto inutile anche solo provare... è assolutamente indispensabile.
zittire la mente....lo pratico da molto tempo ormai, e quel poco controllo che sono riuscito a conquistare mi fa presagire quello che dicono moltissimi saggi orientali che governano completamente la chiacchera mentale, e cioè che quando uno può permanere nel vuoto i sogni cessano poichè tutti gli stati in cui versiamo diventano un unico stato, quello della consapevolezza di essere.
Secondo me fai bene a praticare il silenzio: la nostra mente è complessa, caotica come un computer impazzito.
Attraverso il silenzio possiamo osservarla e piano piano renderci conto di cosa non va e soprattutto curarla e liberarla dai pensieri ossessivi e dalle cose inutili.
Usiamo inoltre troppe parole, troppe definizioni, troppe tecniche, troppe regole... penso che dovremmo imparare piuttosto a lasciarci andare e godere dello spettacolo della vita senza avvertire il bisogno di trovare le parole adeguate per descriverlo momento per momento.
Attraverso il silenzio possiamo osservarla e piano piano renderci conto di cosa non va e soprattutto curarla e liberarla dai pensieri ossessivi e dalle cose inutili.
Usiamo inoltre troppe parole, troppe definizioni, troppe tecniche, troppe regole... penso che dovremmo imparare piuttosto a lasciarci andare e godere dello spettacolo della vita senza avvertire il bisogno di trovare le parole adeguate per descriverlo momento per momento.
Fortis fortuna aventari
Scusate, ma.. può essere considerata una WILD una situazione in cui sono molto rilassata, e comincio a concentrarmi su qualcosa (mi capita spesso di pensare alla trama di un racconto che sto scrivendo o che voglio scrivere), tanto che, senza rendermene conto, è come se improvvisamente facessi attivamente parte di quello al quale sto pensando (quindi ad esempio, interagire coi personaggi e i luoghi che avevo immaginato)? Non capisco se è un sogno a tutti gli effetti, perchè comunque basta un minimo fattore esterno (un rumore, una scossa interna al mio corpo) per farmi tornare "alla realtà", e non sono nemmeno sicura che tutto questo avvenga mentre dormo..
...Là ci nasconderemo e svaniremo,
tutti vanamente al confine della luna,
sentendo che ciò di cui siamo fatti
è stato qualche volta musicale.
F. Pessoa - Licantropia
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Almar ha scritto:Scusate, ma.. può essere considerata una WILD una situazione in cui sono molto rilassata, e comincio a concentrarmi su qualcosa (mi capita spesso di pensare alla trama di un racconto che sto scrivendo o che voglio scrivere), tanto che, senza rendermene conto, è come se improvvisamente facessi attivamente parte di quello al quale sto pensando (quindi ad esempio, interagire coi personaggi e i luoghi che avevo immaginato)? Non capisco se è un sogno a tutti gli effetti, perchè comunque basta un minimo fattore esterno (un rumore, una scossa interna al mio corpo) per farmi tornare "alla realtà", e non sono nemmeno sicura che tutto questo avvenga mentre dormo..
si è una WILD. Si pratica anche così. Molte volte si passa dalla veglia alle immagini...dalle immagini agli pseudosogni e poi al sogno totale
..Superare i propri limiti.. SogniLucidi.net
mi capita molto spesso in queste mattine , verso le undici o addirittura mezzogiorno , che io mezzo addormentato mezzo sveglio penso ad una situazione , diciamo "cerco di immaginare il continuo del sogno " . Accade quello che voglio , ma è come se vedessi il tutto in terza persona....vedo anche me stesso . Non capisco se è un sogno o se semplicemente il mio cervello è ancora attaccato un pezzettino al mondo onirico . ditemi la vostra impressione .
a ora ho capito cos'è la wild...nel mondo dello zen questo momento dovrebbe chiamarsi "concentrazione profonda" (ovviamente loro lo chiamano nella loro lingua, ghgh che non ricordo)
Io per sfruttare al meglio la wild ho tentato di attivarla anke nei momenti della giornata in cui sono perfettamente sveglio, in questo modo il mio corpo automatizza il passaggio dal mondo fisico a quello spirituale nel momento in cui la mente si fa vuota e il corpo statico, e di conseguenza nell'atto di addormentarsi questo passaggio è appunto automatico, e addormentarsi equivale a vivere la propria dimensione onirica (o spirituale come preferite)
Io per sfruttare al meglio la wild ho tentato di attivarla anke nei momenti della giornata in cui sono perfettamente sveglio, in questo modo il mio corpo automatizza il passaggio dal mondo fisico a quello spirituale nel momento in cui la mente si fa vuota e il corpo statico, e di conseguenza nell'atto di addormentarsi questo passaggio è appunto automatico, e addormentarsi equivale a vivere la propria dimensione onirica (o spirituale come preferite)
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Ciao Livae... nn ti sei ufficialmente presentato con un tuo post....Livae ha scritto:a ora ho capito cos'è la wild...nel mondo dello zen questo momento dovrebbe chiamarsi "concentrazione profonda" (ovviamente loro lo chiamano nella loro lingua, ghgh che non ricordo)
Io per sfruttare al meglio la wild ho tentato di attivarla anke nei momenti della giornata in cui sono perfettamente sveglio, in questo modo il mio corpo automatizza il passaggio dal mondo fisico a quello spirituale nel momento in cui la mente si fa vuota e il corpo statico, e di conseguenza nell'atto di addormentarsi questo passaggio è appunto automatico, e addormentarsi equivale a vivere la propria dimensione onirica (o spirituale come preferite)
Cmq...cos'e' che fai tu durante il giorno??
*tornata.. in qualche modo ; )