Diario sogni comuni di Sunset
Search and rescue?
Mi ritrovo nel corridoio di un albergo poco illuminato, sembra quasi un albergo in disuso. In questo corridoio ci sono molte porte e io le apro in sequenza, sembra quasi che stia cercando qualcosa.
Continuo ad aprire le porte ma non trovo nulla. Arrivato all'ultima porta del corridoio entro e mi trovo di fronte dei piccoli esseri (folletti/boh qualcosa che non so descrivere) impauriti, sento come una certa compassione per loro come se li dovessi cacciare via da lì. Immediatamente dopo emetto dei raggi di luce dalle mani e questi esseri scompaiono. Dopo di che mi sveglio....
P.S.: questo sogno è un sogno fatto alcuni giorni dopo un sogno lucido che riporterò a breve nel diario dei sogni lucidi
Voto:
Mi ritrovo nel corridoio di un albergo poco illuminato, sembra quasi un albergo in disuso. In questo corridoio ci sono molte porte e io le apro in sequenza, sembra quasi che stia cercando qualcosa.
Continuo ad aprire le porte ma non trovo nulla. Arrivato all'ultima porta del corridoio entro e mi trovo di fronte dei piccoli esseri (folletti/boh qualcosa che non so descrivere) impauriti, sento come una certa compassione per loro come se li dovessi cacciare via da lì. Immediatamente dopo emetto dei raggi di luce dalle mani e questi esseri scompaiono. Dopo di che mi sveglio....
P.S.: questo sogno è un sogno fatto alcuni giorni dopo un sogno lucido che riporterò a breve nel diario dei sogni lucidi
Voto:
Ultima modifica di Sunset il 08/07/2013, 21:54, modificato 2 volte in totale.
E se il sogno fosse la realtà e quella che noi chiamiamo realtà fosse l'illusione?
A voi sognatori, voi che cercate nella scienza una risposta, una risposta che non troverete poiché ognuno di voi l'ha già dentro
A voi sognatori, voi che cercate nella scienza una risposta, una risposta che non troverete poiché ognuno di voi l'ha già dentro
La prova?
Mi trovo in uno stanzone grande (apparentemente medioevale) dove ci sono 2 o 3 capsule con un vetro davanti (simile a quelle che si vedono nei film di fantascienza per ibernare le persone), con me ci sono 3 o 4 persone più piccole di statura con una tuta completa azzurra. Loro entrano nelle capsule vedo che dimagriscono improvvisamente.
Purtroppo io sono troppo grande per queste capsule e mi chiedo come mai l'ingegnere che le ha progettate non abbia previsto che qualcuno di più grande dovesse entrarci. Tuttavia gli altri mi aiutano e riusciamo alla fine ad adattarla a me. Ricordo solo che mi ritrovo dall'altra parte del vetro (dentro). Cambia scena e mi trovo al di fuori di quello che sembra l'ingresso di una palestra, sono insieme agli altri che sono seduti su delle rocce che formano un muretto, intorno c'è un bel giardino curato.
Cambia nuovamente scena e mi trovo all'interno della palestra dove c'erano due fazioni (umani e non umani?) che stanno per scontrarsi. Ho in mano una pergamena con una scritta verde luminosa che cerco di tradurre al capo degli umani (o almeno quello che penso sia il capo degli umani) ma non riesco a farmi capire.
Gli avversari caricano e le prime file umani e non umani si scontrano, in quegli istanti l'umano pare capire il messaggio ma oramai è troppo tardi e urlo "BASTA!". Tutti si fermano. Intravedo qualcuno nella vetrata all'esterno ma non capisco chi sia...
Cambia scena e mi ritrovo a salire delle scale in un posto che sembra un ufficio lì vicino. Nella stanza alla fine delle scale trovo una specie di sala riunioni dove ci sono delle persone e una donna. Ci scambiamo due parole e io esco dalla finestra passandoci attraverso e sentendo letteralmente il vetro che mi attraversa, volo all'indietro con il viso verso la sala riunioni. Sotto di me c'è una strada infangata ma anche molto verde intorno (prati). Sotto di me ci sono delle persone come se fossero accampate lì. Inizio a volare molto velocemente e mi sforzo al massimo per volare il più velocemente possibile (sentendo accelerazione e vento) al limite delle mie possibilità, faccio due passaggi mi sembra.
Cambia nuovamente scena e mi trovo nella mia cucina dove c'è una signora che sembra molto gentile, mi indica (come per uscire) la porta finestra della cucina.
Io la varco e lì mi trovo in un posto molto bello, con tanto verde, alzo gli occhi al cielo e cado in ginocchio.
Mi sveglio piangendo...
Voto:
Mi trovo in uno stanzone grande (apparentemente medioevale) dove ci sono 2 o 3 capsule con un vetro davanti (simile a quelle che si vedono nei film di fantascienza per ibernare le persone), con me ci sono 3 o 4 persone più piccole di statura con una tuta completa azzurra. Loro entrano nelle capsule vedo che dimagriscono improvvisamente.
Purtroppo io sono troppo grande per queste capsule e mi chiedo come mai l'ingegnere che le ha progettate non abbia previsto che qualcuno di più grande dovesse entrarci. Tuttavia gli altri mi aiutano e riusciamo alla fine ad adattarla a me. Ricordo solo che mi ritrovo dall'altra parte del vetro (dentro). Cambia scena e mi trovo al di fuori di quello che sembra l'ingresso di una palestra, sono insieme agli altri che sono seduti su delle rocce che formano un muretto, intorno c'è un bel giardino curato.
Cambia nuovamente scena e mi trovo all'interno della palestra dove c'erano due fazioni (umani e non umani?) che stanno per scontrarsi. Ho in mano una pergamena con una scritta verde luminosa che cerco di tradurre al capo degli umani (o almeno quello che penso sia il capo degli umani) ma non riesco a farmi capire.
Gli avversari caricano e le prime file umani e non umani si scontrano, in quegli istanti l'umano pare capire il messaggio ma oramai è troppo tardi e urlo "BASTA!". Tutti si fermano. Intravedo qualcuno nella vetrata all'esterno ma non capisco chi sia...
Cambia scena e mi ritrovo a salire delle scale in un posto che sembra un ufficio lì vicino. Nella stanza alla fine delle scale trovo una specie di sala riunioni dove ci sono delle persone e una donna. Ci scambiamo due parole e io esco dalla finestra passandoci attraverso e sentendo letteralmente il vetro che mi attraversa, volo all'indietro con il viso verso la sala riunioni. Sotto di me c'è una strada infangata ma anche molto verde intorno (prati). Sotto di me ci sono delle persone come se fossero accampate lì. Inizio a volare molto velocemente e mi sforzo al massimo per volare il più velocemente possibile (sentendo accelerazione e vento) al limite delle mie possibilità, faccio due passaggi mi sembra.
Cambia nuovamente scena e mi trovo nella mia cucina dove c'è una signora che sembra molto gentile, mi indica (come per uscire) la porta finestra della cucina.
Io la varco e lì mi trovo in un posto molto bello, con tanto verde, alzo gli occhi al cielo e cado in ginocchio.
Mi sveglio piangendo...
Voto:
E se il sogno fosse la realtà e quella che noi chiamiamo realtà fosse l'illusione?
A voi sognatori, voi che cercate nella scienza una risposta, una risposta che non troverete poiché ognuno di voi l'ha già dentro
A voi sognatori, voi che cercate nella scienza una risposta, una risposta che non troverete poiché ognuno di voi l'ha già dentro
Viaggio su...?
Sono nella mia casa in campagna e aspetto qualcosa, non so cosa ma aspetto sul grande terrazzo guardando un po' il cielo e un po' nella valle. Omissis...
Lontano vedo una specie di iceberg che avanza e capisco che devo fuggire il più velocemente possibile. Salgo su una Porsche Cayenne di colore nero in cui c'era anche mia madre, S. e mio padre; purtroppo mio padre non capisco il perché ma scende dalla macchina e scappa seguendo alcune persone. Il pericolo era veramente immediato, dovevamo allontanarci lasciando tutto e tutti.
Parto al volo e aspetto ancora qualche instante mio padre al cancello della casa ma niente, lui non arriva.
Decido di andare via e scappare con mia madre e S. guidando in modo spericolato sulla strada dove c'erano altre persone.
Cambia scena e mi trovo in cucina con mia madre che guarda la TV. Esco di casa e insieme a S. prendo l'ascensore e S. mi indica dei segni strani (come geroglifici) che sono presenti sul muro fra un piano e l'altro e mi chiede se li vedo, io gli rispondo di si. L'ascensore si ferma all'ultimo piano del mio palazzo.
Esco sul tetto e mi affaccio giù dove c'era una strada con delle auto parcheggiate (non esiste questa strada). Vedo un mare d'acqua che porta via le auto e il livello dell'acqua sale velocemente, decido di scendere a salvare mia madre ma non la trovo allora risalgo sul tetto e mi ritrovo sott'acqua. Non riesco a capire, riesco a respirare e chiedo a dei tecnici sul tetto che cosa sia visto che riuscivo a respirare sott'acqua e uno dei tecnici mi risponde che sono nuvole e un'altra cosa che non capisco.
Spicco il volo in mezzo ai palazzi e mi affianco ad un gruppo di delfini (un po' pelosetti direi eheheh ) e dico ad uno di loro quanto sono belli toccandogli il fianco con una mano, mi stacco da loro e faccio un giro.
Mi ritrovo sul ring (?) a combattere contro una persona, vinco facile, faccio un altro giro e risalgo sul ring, rivinco facile...il sogno svanisce ma non mi sveglio.
Voto:
Sono nella mia casa in campagna e aspetto qualcosa, non so cosa ma aspetto sul grande terrazzo guardando un po' il cielo e un po' nella valle. Omissis...
Lontano vedo una specie di iceberg che avanza e capisco che devo fuggire il più velocemente possibile. Salgo su una Porsche Cayenne di colore nero in cui c'era anche mia madre, S. e mio padre; purtroppo mio padre non capisco il perché ma scende dalla macchina e scappa seguendo alcune persone. Il pericolo era veramente immediato, dovevamo allontanarci lasciando tutto e tutti.
Parto al volo e aspetto ancora qualche instante mio padre al cancello della casa ma niente, lui non arriva.
Decido di andare via e scappare con mia madre e S. guidando in modo spericolato sulla strada dove c'erano altre persone.
Cambia scena e mi trovo in cucina con mia madre che guarda la TV. Esco di casa e insieme a S. prendo l'ascensore e S. mi indica dei segni strani (come geroglifici) che sono presenti sul muro fra un piano e l'altro e mi chiede se li vedo, io gli rispondo di si. L'ascensore si ferma all'ultimo piano del mio palazzo.
Esco sul tetto e mi affaccio giù dove c'era una strada con delle auto parcheggiate (non esiste questa strada). Vedo un mare d'acqua che porta via le auto e il livello dell'acqua sale velocemente, decido di scendere a salvare mia madre ma non la trovo allora risalgo sul tetto e mi ritrovo sott'acqua. Non riesco a capire, riesco a respirare e chiedo a dei tecnici sul tetto che cosa sia visto che riuscivo a respirare sott'acqua e uno dei tecnici mi risponde che sono nuvole e un'altra cosa che non capisco.
Spicco il volo in mezzo ai palazzi e mi affianco ad un gruppo di delfini (un po' pelosetti direi eheheh ) e dico ad uno di loro quanto sono belli toccandogli il fianco con una mano, mi stacco da loro e faccio un giro.
Mi ritrovo sul ring (?) a combattere contro una persona, vinco facile, faccio un altro giro e risalgo sul ring, rivinco facile...il sogno svanisce ma non mi sveglio.
Voto:
E se il sogno fosse la realtà e quella che noi chiamiamo realtà fosse l'illusione?
A voi sognatori, voi che cercate nella scienza una risposta, una risposta che non troverete poiché ognuno di voi l'ha già dentro
A voi sognatori, voi che cercate nella scienza una risposta, una risposta che non troverete poiché ognuno di voi l'ha già dentro
Assassino macellatore!!
Mi trovo in casa mia, esattamente nella mia stanza da letto. Insieme a me seduta sul divano c'è una cara amica con cui dialogo amichevolmente. Ad un tratto mi ritrovo sporco di sangue e tutta la stanza è schizzata come se avessi macellato la mia amica. Non riesco a capacitarmi che sia stato io, io non posso fare queste cose è impossibile, sarà scuramente un brutto sogno penso...la cosa brutta è che nonostante tutte le mie preoccupazioni del caso vado lo stesso a dormire. Mi risveglio nel letto dei miei genitori con mia madre accanto e dico: "è impossibile! Allora è tutto vero!! Sono un assassino!". Mi prende veramente male, mi sento oppresso, penso alla Polizia che mi arresterà, penso a come sfuggire inventandomi bugie ecc. ecc.
Mi madre molto tranquillamente mi dice: "so quello che hai fatto, non ti preoccupare..."
Il sogno poi svanisce ma vi posso assicurare che nel sogno mi sentivo veramente colpevole e preoccupato come un assassino che aveva appena fatto a pezzi una persona! Che angoscia!
Mi trovo in casa mia, esattamente nella mia stanza da letto. Insieme a me seduta sul divano c'è una cara amica con cui dialogo amichevolmente. Ad un tratto mi ritrovo sporco di sangue e tutta la stanza è schizzata come se avessi macellato la mia amica. Non riesco a capacitarmi che sia stato io, io non posso fare queste cose è impossibile, sarà scuramente un brutto sogno penso...la cosa brutta è che nonostante tutte le mie preoccupazioni del caso vado lo stesso a dormire. Mi risveglio nel letto dei miei genitori con mia madre accanto e dico: "è impossibile! Allora è tutto vero!! Sono un assassino!". Mi prende veramente male, mi sento oppresso, penso alla Polizia che mi arresterà, penso a come sfuggire inventandomi bugie ecc. ecc.
Mi madre molto tranquillamente mi dice: "so quello che hai fatto, non ti preoccupare..."
Il sogno poi svanisce ma vi posso assicurare che nel sogno mi sentivo veramente colpevole e preoccupato come un assassino che aveva appena fatto a pezzi una persona! Che angoscia!
E se il sogno fosse la realtà e quella che noi chiamiamo realtà fosse l'illusione?
A voi sognatori, voi che cercate nella scienza una risposta, una risposta che non troverete poiché ognuno di voi l'ha già dentro
A voi sognatori, voi che cercate nella scienza una risposta, una risposta che non troverete poiché ognuno di voi l'ha già dentro
Una volta in un sogno mi è capitata una cosa simile: stavo facendo saltare in aria delle macchine che credevo vuote, a un certo punto sento urlare e vedo un uomo che brucia vivo nelle macchina, che angoscia che ho sentito e che sollievo poi al risveglio!
Ogni sogno ha le sue certezze, ogni realtà i suoi dubbi
Spoiler:
L'albergo e l'ascensore impazzito
Mi trovo improvvisamente dentro un albergo, non so a che piano stavo ma ero nel corridoio dove ci sono le camere. Passeggio e vedo che ci sono le donne delle pulizie intente a lavorare. Inizio a correre e prendo al volo un ascensore.
Premo il tasto di salita ma capisco che qualcosa non va. Inizio a premere il tasto di discesa ma l'ascensore inizia a non seguire più i comandi, va in errore e il display segna tutti numeri strani, capisco che sono in pericolo, premo il tasto di emergenza e si aprono le porte mentre l'ascensore scende.
Ad ogni piano c'è un "mondo" diverso, decido di saltare dove c'è un cantiere, per il rotto della cuffia esco dall'ascensore e un operaio del cantiere mi aiuta prendendomi al volo.
Vedo lo scheletro del palazzo in costruzione, anch'esso sembra un albergo. C'è una strada vicino a questo albergo in costruzione dove passano pochissime macchine nonostante sembri una strada importante. Chiedo ad uno degli operai dov'è l'albergo (ancora?! ) e lui mi dice che è molto molto lontano ma gli rispondo che non c'è problema....
Spicco il volo e in pochissimo tempo mi trovo in un piccolo paese dove ci sono due persone che stanno provando una specie di missile per volare. Facciamo a gara e vinco facile, allora mi chiedono se ho mai toccato Mach 1 e io gli rispondo che forse non l'avevo mai toccato. Riprendo la mia "corsa" in cielo e il sogno svanisce...
Voto:
Maledetta Polizia Inglese!
Sogno brevissimo ma interessante. Sto su una strada in mezzo alle montagne, sto guidando una FIat Panda modello vecchio (la riconosco dalla strumentazione ). Sto ad una velocità non consentita e so che dietro la curva avrei probabilmente trovato un posto di blocco. Riduco la velocità per non essere fermato, faccio la curva e vedo un poliziotto Inglese in mezzo alla strada che mi fa cenno di fermarmi, supero il posto di blocco ma poi giro il volante facendo un pezzo indietro per andargli incontro e loro arrivano sparati con due volanti della Polizia Inglese.
Mi parlano in Inglese e un agente mi agita davanti alla faccia una cosa che ho identificato come un mazzo di fascette (quelle per fermare i cavi per intenderci) e mentre agita questo mazzo di fascette vedo come una distorsione delle immagini. Il poliziotto con faccia stupita prende e se ne va in macchina ma io gli chiedo cos'era quella cosa che mi agitava in faccia, lui risponde che non era nulla (sempre tutto in Inglese). Scendo dalla mia super Panda e il poliziotto mi dice che mi deve fare la multa poiché questa strada non è percorribile ma non è grave, la multa è di un solo Euro. Vicino a me vedo altre 3/4 persone, queste parlano Italiano e gli dico: "perché non mi avete detto che siete italiani?" Loro neanche mi calcolano e continuano a parlare fra di loro (anch'essi fermati dalla Polizia). Scende la sera e vedo moltissime automobili che vanno nel verso opposto in cui stavo andando io, come se ci fosse una migrazione di massa di tutte le persone, un traffico allucinante...il sogno finisce mentre io stavo riprendendo la strada.
Voto:
Mi trovo improvvisamente dentro un albergo, non so a che piano stavo ma ero nel corridoio dove ci sono le camere. Passeggio e vedo che ci sono le donne delle pulizie intente a lavorare. Inizio a correre e prendo al volo un ascensore.
Premo il tasto di salita ma capisco che qualcosa non va. Inizio a premere il tasto di discesa ma l'ascensore inizia a non seguire più i comandi, va in errore e il display segna tutti numeri strani, capisco che sono in pericolo, premo il tasto di emergenza e si aprono le porte mentre l'ascensore scende.
Ad ogni piano c'è un "mondo" diverso, decido di saltare dove c'è un cantiere, per il rotto della cuffia esco dall'ascensore e un operaio del cantiere mi aiuta prendendomi al volo.
Vedo lo scheletro del palazzo in costruzione, anch'esso sembra un albergo. C'è una strada vicino a questo albergo in costruzione dove passano pochissime macchine nonostante sembri una strada importante. Chiedo ad uno degli operai dov'è l'albergo (ancora?! ) e lui mi dice che è molto molto lontano ma gli rispondo che non c'è problema....
Spicco il volo e in pochissimo tempo mi trovo in un piccolo paese dove ci sono due persone che stanno provando una specie di missile per volare. Facciamo a gara e vinco facile, allora mi chiedono se ho mai toccato Mach 1 e io gli rispondo che forse non l'avevo mai toccato. Riprendo la mia "corsa" in cielo e il sogno svanisce...
Voto:
Maledetta Polizia Inglese!
Sogno brevissimo ma interessante. Sto su una strada in mezzo alle montagne, sto guidando una FIat Panda modello vecchio (la riconosco dalla strumentazione ). Sto ad una velocità non consentita e so che dietro la curva avrei probabilmente trovato un posto di blocco. Riduco la velocità per non essere fermato, faccio la curva e vedo un poliziotto Inglese in mezzo alla strada che mi fa cenno di fermarmi, supero il posto di blocco ma poi giro il volante facendo un pezzo indietro per andargli incontro e loro arrivano sparati con due volanti della Polizia Inglese.
Mi parlano in Inglese e un agente mi agita davanti alla faccia una cosa che ho identificato come un mazzo di fascette (quelle per fermare i cavi per intenderci) e mentre agita questo mazzo di fascette vedo come una distorsione delle immagini. Il poliziotto con faccia stupita prende e se ne va in macchina ma io gli chiedo cos'era quella cosa che mi agitava in faccia, lui risponde che non era nulla (sempre tutto in Inglese). Scendo dalla mia super Panda e il poliziotto mi dice che mi deve fare la multa poiché questa strada non è percorribile ma non è grave, la multa è di un solo Euro. Vicino a me vedo altre 3/4 persone, queste parlano Italiano e gli dico: "perché non mi avete detto che siete italiani?" Loro neanche mi calcolano e continuano a parlare fra di loro (anch'essi fermati dalla Polizia). Scende la sera e vedo moltissime automobili che vanno nel verso opposto in cui stavo andando io, come se ci fosse una migrazione di massa di tutte le persone, un traffico allucinante...il sogno finisce mentre io stavo riprendendo la strada.
Voto:
E se il sogno fosse la realtà e quella che noi chiamiamo realtà fosse l'illusione?
A voi sognatori, voi che cercate nella scienza una risposta, una risposta che non troverete poiché ognuno di voi l'ha già dentro
A voi sognatori, voi che cercate nella scienza una risposta, una risposta che non troverete poiché ognuno di voi l'ha già dentro
No, non ero consapevole Luna, ho avuto solo un po' di paura.
E se il sogno fosse la realtà e quella che noi chiamiamo realtà fosse l'illusione?
A voi sognatori, voi che cercate nella scienza una risposta, una risposta che non troverete poiché ognuno di voi l'ha già dentro
A voi sognatori, voi che cercate nella scienza una risposta, una risposta che non troverete poiché ognuno di voi l'ha già dentro