DEILD e qualità del sonno
Interrompere il sonno in fase NREM quanto incide sulla qualità del riposo? Stanotte ho provato due volte la tecnica DEILD con l’aiuto di una sveglia ma, fortunello, devo aver beccato in entrambi i casi una fase NREM; seppur perfettamente immobile, con mia sorpresa non riuscivo a ricordare neanche un sogno, e sono rimasto sveglio 10 minuti circa a volta, senza ottenere altro che qualche formicolio ed un senso di “ovattato” e senza cadere addormentato. Può darsi che fossi troppo sveglio a causa della tensione dell’esperimento? Il risultato, al mattino, è stato il ricordo di un sogno lungo, dettagliato e per me abbastanza “particolare” (stranamente, ho dovuto comunque impegnarmi un po’ per rimettere assieme le varie sensazioni confuse che inizialmente lo componevano), ed un bel mal di testa da mancanza di sonno. Non mi spiego granchè il motivo, perché in tutto avrò perso 20 minuti di sonno, andando a letto alle 23:20 e svegliandomi alle 07:30. Un tempo sufficiente. Qualcuno ha dei suggerimenti al riguardo? Mi fossi svegliato in fase REM la funzione ristoratrice del sonno sarebbe stata compromessa in modo minore?
P.S.: le due sveglie erano impostate rispettivamente alle 04:20 ed alle 05:40
P.S.: le due sveglie erano impostate rispettivamente alle 04:20 ed alle 05:40
Onar antì oneiratos
Se hai perso 20 minuti di sonno significa che non hai eseguito con successo la deild. Con una deild fatta come si deve, il tempo perso è nell'ordine di due minuti.
L'ideale, per la deild, è eseguirla nella parte finale del sonno così da trovare delle fasi rem molto vicine tra loro. Questo permette un più facile ricordo del sogno e un più facile rientro.Arlu ha scritto:seppur perfettamente immobile, con mia sorpresa non riuscivo a ricordare neanche un sogno
Ti ringrazio per la risposta! Ho provato a mettere le sveglie in quei particolari orari per provare a centrare due fasi REM, ed avere più possibilità di provare a sognare lucido. Ho tentato di nuovo stanotte, programmando due sveglie, ad un’ora e mezzo e due e mezzo prima del risveglio (posticipandole dunque un po’): mi sono svegliato e rimasto immobile entrambe le volte, ma in tutti e due i casi non avevo nessun sogno in testa. Nessuna cefalea al risveglio, ma stavolta vuoto totale in quanto ricordo di sogni. Spero che in questo mio tentare la DEILD oltre a non portare risultati (per ora, almeno) non conduca anche ad una riduzione dei sogni ricordati.. sarebbe proprio un bel risultato!! Forse il trucco sta nel trovare il momento giusto nel quale svegliarsi..
Onar antì oneiratos
Mmm... Sei rimasto anche con gli occhi chiusi?
Comunque se non riesci a ricordare il sogno appena fatto non importa, puoi sempre provare a immaginare un nuovo scenario o lasciarti andare aspettando che un sogno si formi da solo.
Comunque se non riesci a ricordare il sogno appena fatto non importa, puoi sempre provare a immaginare un nuovo scenario o lasciarti andare aspettando che un sogno si formi da solo.
Si, anche gli occhi erano chiusi.. mi sono stupito io stesso di essere riuscito a rimanere assolutamente fermo al primo tentativo! Sentivo però il diaframma muoversi a causa del respiro (beh, meno male..), ma sembrava un movimento del tutto autonomo. Quando però ho stabilito che la DEILD non stava funzionando ed ho cominciato a muovermi, nessun problema, nessuna paralisi notturna. Forse avrei dovuto aspettare di più come dici tu, non so.. non avevo però l’impressione che di lì a poco potesse svilupparsi un sogno. Per la cronaca, stanotte non sono riuscito a sentire le sveglie, ma ho avuto dei brevi risvegli spontanei senza aver provato nessuna tecnica.. risultato, sono ritornato a ricordare i sogni fatti, 3!
Onar antì oneiratos
I risvegli spontanei ci sono spesso, solo che non li ricordiamo
Sono i momenti ideali per la DEILD.
Sono i momenti ideali per la DEILD.