SOGNO LUCIDO DENTRO UN PROPRIO RICORDO

[Ilbus]

Vorrei descrivervi un sogno lucido particolare che feci durante una meditazione.
La particolarità di questo SL è stata che si è svolto dentro un mio ricordo di infanzia. Non proprio un ricordo madentro un ricordo.Mi speigao meglio.
Durante una meditazione MPA, ( Meditazione Profonda e Autoconoscenza) mi sono ritrovato io da bambino, credo tra i 6 e 8 anni) sveglio nel letto della mia cameretta da bambino. Di notte. una volta realizzato che stesse sognando guardandomi intorno, capendo dove fossi e sapendo che non fosse possibile sono riuscito a mettermi seduto sul letto e ho contniuato a guardarmi intorno, ho visto mio fratello bambino che dormiva nel letto di fianco al mio, le nostre piccole scrivanie, il disordine dei giochi per terra e soprattutto l'armadio. La particolarità di questo armadio era che su tutte le ante avevamo appiccitato tanttismi adesivi che hanno attirato la mia attenzione. Hanno catturato la mia attenzione perchè me li ricordavo tutti ed erano meravigliosi! mi sono quindi alzato e mi sono messo a guardarli bene da vicino, che meraviglia me li ricordavo tutti, si pure quello li tra quegli altri intorno... è stato incredibile. poi ho continuato a girare per la stanza nel mio corpo bambino e ho visto la scrivania, altra meravigliaad un certo punto è cambiata la scena, sempre nella stessa cameretta ma era giorno, invece di quella scrivania c'erano le altre due scrivanie più piccole che avevamo prima di quella, c'era anche mio fratello bambino di spalle, si è girato e in un balena l'ho visto cercare di mordermi con una bocca direi da "alien" di wes craven e sono uscito dal sogno tornando in meditazione.

E' stata un'eseprienza particolare, in primis perchè dentro un ricordo di infanzia, ho rivisto oggetti che so siano essititi veramente e di cui non avevo più memoria, anzi credevo di non aver più memoria.
Anche se avevo coscienza di stare meditando e di essere in un sogno non saprei se definirlo proprio un sogno lucido in quanto non ricordo sensazioni fisiche ma potevo comunque muovermi come volevo nella camera ed ero nel mio corpo bambino. E' anche vero che ero talmente meravigliato da quello che vedevo che non mi ricordo di aver avuto l'intento di interagirci.
Altra particolarità è che mi ricordo di tutto il sogno a parte di una cosa, gli adesivi sull'armadio. Nel senso che mi ricordo che gran parte del sogno l'ho passata a osservare "bene" gli adesivi e mi ricordo pure dei miei pensieri riguardo a quello o quell'altro ma non mi ricordo gli adesivi nella loro singolarità.

Faccio notare che non ho mai avuto l'occasione di rivedere quell'armadio con gli adesivi in foto. dovrei chiedere ai miei se ne hanno.

Avete mai avuto eseprienze del genere?
cosa ne pensate?
Grazie

[LuKe94]

@Ilbus cosa consiglieresti a chi vuole apprendere l'abilità di entrare nel sogno lucido con la meditazione? Ti andrebbe di descrivere i passaggi che servono a raggiungere questa abilità secondo la tua esperienza? Te lo chiedo da onironauta che con la WILD non ha mai avuto molta fortuna, ma che non si è ancora rassegnato

[Ilbus]

E' una delle mie Task personali più recenti, quella di avere un SL all'interno di un ricordo reale di un'esperienza passata.
Sono invidioso che tu ci sia riuscito!

Che dire, riguardo la tua esperienza molto bella!
Chissà come mai il cervello a rievocato in te proprio quel pattern (già che siamo in tema) memorizzato, proveniente da un passato remoto...pensi di aver avuto qualche stimolo particolare durante la giornata?
Qualcosa che ti ha fatto pensare a quando eri piccolo?

Ti posso dire come ho fatto. in effetti non ci ho mai più neanche riprovato, potrei. In anzitutto ti descrivo al meglio la situazione: ero appena tornato da una vacanza di 3 settimane in indonesia, e avevo davanti ancora una settimana di vacanza in cui meditavo tutti i giorni, una volta sola al mattino appena alzato, stomaco vuoto, all' aperto, nella natura. Sessioni di circa 30-50 minuti. Suono campane tibetane.
Stavo leggendo e praticamendo gli esercizi di meditazione proposti da Mariano Ballester nel suo libro MPA ( meditazione profonda e autoconoscenza). Un libro che mi ha aperto tante porte. Assolutamente consigliato se non conosciuto. Non ha concetti nuovi ma ha creato esercizi come rielaborazioni di esercizi di diverse culture e religioni,come pure della psicoanalisi e autoipnosi.
Tra questi esercizi ce ne sono sulla regressione all'infanzia.
Mariano Ballester è purtroppo venuto a mancare pochi mesi fa RIP

E anche dopo aver visto il film "Lucid Dream" (un nome, una garanzia): https://www.sognilucidi.it/film/

non lo conosco, lo vedrò sicuramente.

Ovviamente mi è capitato di vivere esperienze del genere ma mai come sogno lucido stabile e verosimile: una volta sognai di essermi svegliato nella casa dove abitavo quando ero piccolo, ma poi una volta diventato lucido l'ambiente si è deformato ed è diventato tutt'altro che simile a quello reale-passato.
Mi piacerebbe vivere "ricordi" soprattutto a livello di eventi: rivivere SL che evocano esperienze vissute in passato, così che io possa riviverle e rielaborarle meglio, con la mente che ho adesso (nel "futuro").

Ma tu definiresti questa mia eseprienza come sogno lucido? alla fine ho solo visto un ambiente conosciuto, senza modificarlo o comandarlo. nessun evento ricordato, mio fratello che dorme ma non so se definirlo evento. Poi mio frtello che si gira e mi vuole mordere con bocca da alien non è un ricordo.
L'unica mia volontà era quella di guardare il particolare che volevo.


EDIT: Se un giorno si riuscisse a controllare questo fenomeno, rievocare ricordi nel passato e simularli in un ambiente onirico sarebbe molto utile...per esempio in psicanalisi per la risoluzione di traumi.

EDIT Numero 2: Dato che sei arrivato da poco, forse non lo sai ma stiamo organizzando un concorso particolare a cui potresti partecipare...ecco il link: https://www.sognilucidi.it/forum/viewto ... =2&t=13001[/quote]

[Ilbus]

@LuKe94
Seguivo le istruzioni degli esercii del libro di Mariano Ballester. Ho descritto come ho fatto a Neruoengineer nel post sopra.

[Bee]

Ma tu definiresti questa mia eseprienza come sogno lucido? alla fine ho solo visto un ambiente conosciuto, senza modificarlo o comandarlo. nessun evento ricordato, mio fratello che dorme ma non so se definirlo evento. Poi mio frtello che si gira e mi vuole mordere con bocca da alien non è un ricordo.

Ciao Ilbus!
Alla fine qualsiasi sogno in cui tu sia consapevole di star sognando è classificabile come sogno lucido, quindi io ti risponderei di sì.
Durante questo tipo di meditazione, però, entri in uno stato di sonno, oppure continui a percepire il tuo corpo e il mondo esterno, riuscendo però a visualizzare anche scenari come quello descritto? In ogni caso sembra una tecnica interessantissima, è tanto tempo che rifletto se approcciare la meditazione, e sicuramente prenderò in considerazione il testo che hai menzionato.

Comunque quella di rivivere un ricordo è veramente una task che potrebbe dare ottimi frutti. Sarei curiosissima di vedere con quanta fedeltà il cervello sia in grado di riempire i vuoti di parti che non ricordiamo bene. Io la aggiungo immediatamente alla mia lista.

[Ilbus]

Ma tu definiresti questa mia eseprienza come sogno lucido? alla fine ho solo visto un ambiente conosciuto, senza modificarlo o comandarlo. nessun evento ricordato, mio fratello che dorme ma non so se definirlo evento. Poi mio frtello che si gira e mi vuole mordere con bocca da alien non è un ricordo.

Ciao Ilbus!
Alla fine qualsiasi sogno in cui tu sia consapevole di star sognando è classificabile come sogno lucido, quindi io ti risponderei di sì.
Durante questo tipo di meditazione, però, entri in uno stato di sonno, oppure continui a percepire il tuo corpo e il mondo esterno, riuscendo però a visualizzare anche scenari come quello descritto? In ogni caso sembra una tecnica interessantissima, è tanto tempo che rifletto se approcciare la meditazione, e sicuramente prenderò in considerazione il testo che hai menzionato.

Comunque quella di rivivere un ricordo è veramente una task che potrebbe dare ottimi frutti. Sarei curiosissima di vedere con quanta fedeltà il cervello sia in grado di riempire i vuoti di parti che non ricordiamo bene. Io la aggiungo immediatamente alla mia lista.

Ciao, durante questa e altre esperienze di SL in meditazione la coscienza di essere seduto sulla panca è sempre presente. le sensazioni fisiche del corpo reale seduto sulla panca non ci sono durante il SL. Quello che ho notato che quando perdo la concentrazione e quindi il sogno sbiadisce la prima cosa che percepisco del fisico reale è il respiro.
Le emozioni del corpo reale invece sono sempre presenti. Nel senso che durante il SL ci sono momenti in cui provo emozioni e questo è male, mi aumenta il battito cardiaco. Ho notato che più mi lascio prendere dal senso di gioia, o meraviglia, o paura più il sogno sbiadisce. La concentrazione sta in questi momenti ad allontanare le emozioni ritrovando un equilibrio di potrei definirlo di apatia. Non è facile, all'inizio ci si riesce meglio, più il sogno va avanti più diventa difficile. Come se corressi, il primo Km ce la fai più facilemente, quelli dopo cominci a rallentare o arrancare finchè non ce la fai più, quindi nel sogno le emozioni prendono il campo. Il bello che ho sempre avuto emozioni belle e quindi uscendo dal sogno quell'emozione resta nella veglia insieme al ricordo dell'esperienza.

[Ilbus]

Chissà come mai il cervello a rievocato in te proprio quel pattern (già che siamo in tema) memorizzato, proveniente da un passato remoto...pensi di aver avuto qualche stimolo particolare durante la giornata?
Qualcosa che ti ha fatto pensare a quando eri piccolo?

Adesso che sto scrivendo di quell'esperienza mi sorgono sempre più dettagli. Penso che quel ricordo particolare dela cameretta mentre dormivo mi sia venuto perchè avevo ripensato quando da bambino avevo dei sogni che oggi potrei definire semi lucidi e mi ricordavo che quando andavo a dormire da bambino sentivo un rumore come un ronzio ( credo fosse la televisione o qualche apparrecchio elettrico) e nei miei ricordi questo tumore lo visualizzavo come una palla che aumentava di dimensioni e diminuiva. Nella meditazione forse il collegamento con quel ricordo è avvenuto con il collegamento da piccolo facevo sogni lucidi in quel letto, ora sto facendo sogno lucido e sto pensando all'infanzia.

[LuKe94]

@LuKe94
Seguivo le istruzioni degli esercii del libro di Mariano Ballester. Ho descritto come ho fatto a Neruoengineer nel post sopra.

Grazie prendo nota. Non conoscendo l'autore sono andato a vedermi chi è, e in modo totalmente inaspettato vedo che è un religioso cristiano. Riporto una breve descrizione dal web:
Mariano Ballester (1935), gesuita spagnolo, ha fatto studi di psicologia dell’esperienza spirituale presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma. È autore di varie opere, tra cui, presso le Edizioni Messaggero Padova: Iniziazione alla preghiera profonda, Meditare un sogno, Fratello segno, sorella vita, Così medita la gente. Da oltre trent’anni guida corsi di meditazione profonda e autoconoscenza in Italia e all'estero.

Rispondendo alla tua prima domanda...mi è capitato di rivedere cose dell'infanzia specialmente nei sogni normali. In qualche sogno lucido sono tornato senza volerlo nella casa dove ho abitato fino a 11 anni, o come punto di partenza o come conseguenza di un teletrasporto o di un trapassamento di un muro. Si vede che anche dopo tutti questi anni c'è ancora un legame di fondo a quel luogo. Ma in quei casi non mi sono mai soffermato troppo nei dettagli perché avevo obbiettivi diversi. Però molte cose avevano quell'aria famigliare di qualcosa vista da sempre. Anche perché durante l'infanzia gli oggetti li si osserva nei dettagli. Ciò che agli adulti sfugge viene notato dai bambini e poi il ricordo resta. Alcune cose apparentemente dimenticate le rivedo ancora in sogno com'erano, in altri casi invece sono falsi ricordi che durante il sogno sembrano incredibilmente famigliari, ma al risveglio non lo sono affatto.

[Ilbus]

@LuKe94
Seguivo le istruzioni degli esercii del libro di Mariano Ballester. Ho descritto come ho fatto a Neruoengineer nel post sopra.

Grazie prendo nota. Non conoscendo l'autore sono andato a vedermi chi è, e in modo totalmente inaspettato vedo che è un religioso cristiano. Riporto una breve descrizione dal web:
Mariano Ballester (1935), gesuita spagnolo, ha fatto studi di psicologia dell’esperienza spirituale presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma. È autore di varie opere, tra cui, presso le Edizioni Messaggero Padova: Iniziazione alla preghiera profonda, Meditare un sogno, Fratello segno, sorella vita, Così medita la gente. Da oltre trent’anni guida corsi di meditazione profonda e autoconoscenza in Italia e all'estero.

Esatto, era un frate gesuità. Però nel suo libro MPA evita qualsiasi riferimento religioso e lo afferma. Gl iesercizi proposti infatti sono una rivisitazione di tecniche prese da Castaneda, dallo yoga del sogno tibetano, a Laberge, Waggoner e Celia Green. e anche tecniche di autoipnosi e psicoanalisi. Il risultato per me è stato eccezionale tanto che la sua tecnica della "discesa a zero" è quella che uso per ogni meditazione. E vi sono esercizi meditativi per ogni gradino dei tre della discesa a zero. Nel libro inoltro afferam che non è un libro per tutti e di non superare i 30 minuti di sessioni. Dalla mia esperienza posso dire che in effetti la maggior parte delle mie sessioni le finisco prima dei 30 minuti mentre invece quando ho avuto sogni lucidi sono sempre andato oltre, fino anche a 50 minuti.
Ho letto anche altri suoi libri come ad esempio "meditare un sogno" in cui vi sono anche qui rivisitazioni di tecnici per il ricordare i sogni. Però in questo libro qualche riferimento al cristianesimo c'è q quindi
l'ho trovato si bello, ma su certi punti condizionato. Prendendo però solo spunto sulle tecniche togliendo soggetti e oggetti, sono tutte tecniche ottime.

Rispondendo alla tua prima domanda...mi è capitato di rivedere cose dell'infanzia specialmente nei sogni normali. In qualche sogno lucido sono tornato senza volerlo nella casa dove ho abitato fino a 11 anni, o come punto di partenza o come conseguenza di un teletrasporto o di un trapassamento di un muro. Si vede che anche dopo tutti questi anni c'è ancora un legame di fondo a quel luogo. Ma in quei casi non mi sono mai soffermato troppo nei dettagli perché avevo obbiettivi diversi. Però molte cose avevano quell'aria famigliare di qualcosa vista da sempre. Anche perché durante l'infanzia gli oggetti li si osserva nei dettagli. Ciò che agli adulti sfugge viene notato dai bambini e poi il ricordo resta. Alcune cose apparentemente dimenticate le rivedo ancora in sogno com'erano, in altri casi invece sono falsi ricordi che durante il sogno sembrano incredibilmente famigliari, ma al risveglio non lo sono affatto.

Ragionando sopra alla cosa ora penso che probabilmente nei sogni lucidi i ricordi possono solo essere riguardati ma non possono essere cambiati. Però se nei sogni lucidi si riuscisse a manipolarli, verrebbe creato un ricordo del cambiamento del ricordo non lo stesso ricordo cambiato. Quindi risulterebbe di avere due ricordi, uno originale e uno "lucido". Quindi magari generare dubbi o doppie certezze del ricordo stesso. Tante versioni dello stesso ricordo, ma solo uno è l'originale. Ma è solo una mia opinione recente.
Per i particolari visti da bambiano hai ragione. Io in questa esperienza ero nel sogno lucido meravigliato della precisione del ricordo degli adesivi, però adesso in veglia mi ricordo solo che erano tanti, non riesco a ricordarmeli come li vedevo nel SL.