Ho fatto un Sogno Lucido?
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Ciao a tutti!
In questi ultimi due giorni ho avuto due "esperienze", ma non so se associarle ai Sogni Lucidi, quindi vi chiedo un parere.
La prima è successa ieri mattina. Ho fatto un sogno nel quale, verso la fine, ero occupato a svolgere dei calcoli matematici assieme ai miei ex-compagni di classe. Mentre stavo svolgendo quei calcoli mi sono accorto del fatto che io non vado più a scuola, e infatti mi sono svegliato. Il fatto è che non me ne sono accorto nel sogno, ma nella realtà, perciò non ho fatto in tempo a cercare un equilibrio per sfruttare quella piccola "lucidità" acquisita perché era il vero me che stava pensando all'assurdità della situazione che stavo vivendo. È difficile da spiegare, spero abbiate capito.
Diverso è il secondo episodio che mi ha visto protagonista questa mattina. Nel sogno nel quale ero dentro stavo camminando con un amico, alché lui mi chiede l'ora. Tiro fuori il telefono per dirgli l'ora, le 21:99, poco dopo penso a quanto successo e ritiro fuori il telefono per guardare l'ora che in quel momento recitava "IX:06". Capisco di essere in un sogno e mi "catapulto" (in verità è come se avessi volato, ma non ho sentito nessuna sensazione, quindi preferisco usare quel verbo) in una stanza assieme a delle persone (da quel momento perdo lucidità e continuo a partecipare come personaggio al mio sogno), e non riesco a fare quello che mi ero "prefissato" di fare, perché quelle persone me lo impediscono. Probabilmente se fossi stato più lucido ci sarei riuscito.
Cosa ne pensate? Vorrei soprattutto qualche consiglio su come affrontare una situazione come quella del secondo episodio.
Grazie mille
Alessio
In questi ultimi due giorni ho avuto due "esperienze", ma non so se associarle ai Sogni Lucidi, quindi vi chiedo un parere.
La prima è successa ieri mattina. Ho fatto un sogno nel quale, verso la fine, ero occupato a svolgere dei calcoli matematici assieme ai miei ex-compagni di classe. Mentre stavo svolgendo quei calcoli mi sono accorto del fatto che io non vado più a scuola, e infatti mi sono svegliato. Il fatto è che non me ne sono accorto nel sogno, ma nella realtà, perciò non ho fatto in tempo a cercare un equilibrio per sfruttare quella piccola "lucidità" acquisita perché era il vero me che stava pensando all'assurdità della situazione che stavo vivendo. È difficile da spiegare, spero abbiate capito.
Diverso è il secondo episodio che mi ha visto protagonista questa mattina. Nel sogno nel quale ero dentro stavo camminando con un amico, alché lui mi chiede l'ora. Tiro fuori il telefono per dirgli l'ora, le 21:99, poco dopo penso a quanto successo e ritiro fuori il telefono per guardare l'ora che in quel momento recitava "IX:06". Capisco di essere in un sogno e mi "catapulto" (in verità è come se avessi volato, ma non ho sentito nessuna sensazione, quindi preferisco usare quel verbo) in una stanza assieme a delle persone (da quel momento perdo lucidità e continuo a partecipare come personaggio al mio sogno), e non riesco a fare quello che mi ero "prefissato" di fare, perché quelle persone me lo impediscono. Probabilmente se fossi stato più lucido ci sarei riuscito.
Cosa ne pensate? Vorrei soprattutto qualche consiglio su come affrontare una situazione come quella del secondo episodio.
Grazie mille
Alessio
- IlBagatto
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- Iscritto il: 24/08/2019, 17:08
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Ciao Alessio,
Il secondo era definitivamente un momento di lucidità! Sicuramente i tuoi sforzi stanno portando dei buoni frutti... Continua così
Nella mia esperienza, non ci sono trucchi se non... l'esperienza Per esempio, io continuo a farmi fregare dai falsi risvegli. Una cosa che puoi provare è: immagina, da sveglio, di trovarti in quella situazione e di non perdere lucidità. Se ti abitui da sveglio, lo puoi fare quando sogni - un po' come i test di realtà.
Il secondo era definitivamente un momento di lucidità! Sicuramente i tuoi sforzi stanno portando dei buoni frutti... Continua così
Nella mia esperienza, non ci sono trucchi se non... l'esperienza Per esempio, io continuo a farmi fregare dai falsi risvegli. Una cosa che puoi provare è: immagina, da sveglio, di trovarti in quella situazione e di non perdere lucidità. Se ti abitui da sveglio, lo puoi fare quando sogni - un po' come i test di realtà.
Dovetti abbandonare l’idea della superiorità dell’ego.
Compresi che ogni sentiero che avevo seguito, ogni singolo passo,
mi riportava verso un unico punto – il centro.
Compresi che ogni sentiero che avevo seguito, ogni singolo passo,
mi riportava verso un unico punto – il centro.