DEILD - problema di fondo (mi sveglio troppo!)
Ciao a tutti,
in 5 mesi ho fatto 4 sogni lucidi, di cui 2 tramite la DEILD, e mi sono accorto che questa è la più efficace per me.
C'è solo un problema: ogni volta che imposto un allarme per svegliarmi nel mezzo di una fase REM, quando inizia a suonare, la mia attenzione sale troppo velocemente e mi sveglio troppo; nonostante riesca a rimanere immobile e con gli occhi chiusi, sento il corpo tornare immediatamente sotto il mio controllo (anche se non lo muovo per niente), e non riesco più ad andare avanti (non arrivano neanche le ipnagogiche).
Invece, quelle poche volte che sono riuscito a svegliarmi per pure caso durante una fase REM grazie a dei rumori provenienti da altre stanze, mi sono svegliato quel poco che basta per prendere coscienza, ma il corpo non lo sentivo per niente ed ero sempre ancora mezzo addormentato: nel giro di qualche minuto iniziavo ad avvertire le vibrazioni e poco dopo le ipnagogiche. Due volte sono entrato in un sogno lucido, mentre altre tre ho fallito poichè le vibrazioni troppo forti mi hanno fatto muovere un muscolo per sbaglio.
La mia domanda è questa: qual è il modo migliore per svegliarsi solo quel poco che basta per prendere conoscenza e per rientrare nel sogno consapevolmente, senza destarsi troppo, fallendo miseramente? Sto tralasciando per caso qualcosa di importante?
in 5 mesi ho fatto 4 sogni lucidi, di cui 2 tramite la DEILD, e mi sono accorto che questa è la più efficace per me.
C'è solo un problema: ogni volta che imposto un allarme per svegliarmi nel mezzo di una fase REM, quando inizia a suonare, la mia attenzione sale troppo velocemente e mi sveglio troppo; nonostante riesca a rimanere immobile e con gli occhi chiusi, sento il corpo tornare immediatamente sotto il mio controllo (anche se non lo muovo per niente), e non riesco più ad andare avanti (non arrivano neanche le ipnagogiche).
Invece, quelle poche volte che sono riuscito a svegliarmi per pure caso durante una fase REM grazie a dei rumori provenienti da altre stanze, mi sono svegliato quel poco che basta per prendere coscienza, ma il corpo non lo sentivo per niente ed ero sempre ancora mezzo addormentato: nel giro di qualche minuto iniziavo ad avvertire le vibrazioni e poco dopo le ipnagogiche. Due volte sono entrato in un sogno lucido, mentre altre tre ho fallito poichè le vibrazioni troppo forti mi hanno fatto muovere un muscolo per sbaglio.
La mia domanda è questa: qual è il modo migliore per svegliarsi solo quel poco che basta per prendere conoscenza e per rientrare nel sogno consapevolmente, senza destarsi troppo, fallendo miseramente? Sto tralasciando per caso qualcosa di importante?
«Nello stesso senso agisce il fatto che al risveglio il mondo sensoriale, premendo da ogni dove, attira immediatamente l'attenzione su di sè, in modo tale che pochissime immagini riescono a resistergli. Esse svaniscono davanti alle impressioni della nuova giornata come lo splendore delle stelle davanti alla luce del sole». [Sigmund Freud]
«Il trucco è... renderti conto che stai sognando fin dall'inizio. Devi essere in grado di riconoscerlo. Devi essere capace di chiederti: «Oh cavolo, ma è un sogno!». Sai, quasi nessuno si fa queste domande, né da sveglio né tanto meno quando dorme. È come se tutti fossero sonnambuli quando sono svegli e "vegliambuli" quando sognano. In entrambi i casi ne traggono vantaggio». [Waking Life]
Ma allora noi "deildiani" abbiamo proprio tutti lo stesso, dannato problema.... 
Io imposto una sveglia composta da tre trilli, durata complessiva 10sec; solitamente riesco a sentirla (a parte questo ultimi giorni
), ma altrettanto solitamente mi sveglio troppo per portare avanti la tecnica, pur rimandendo immobile. Se invece mi sveglio spontaneamente, mi muovo 
Ne approfitto per una domanda: riuscite quasi sempre a trovare il momento giusto in cui impostare la sveglia, beccando la fase di sonno REM? Come ci riuscite? Per quanto mi riguarda sembra piuttosto una questione di fortuna!
Io imposto una sveglia composta da tre trilli, durata complessiva 10sec; solitamente riesco a sentirla (a parte questo ultimi giorni
), ma altrettanto solitamente mi sveglio troppo per portare avanti la tecnica, pur rimandendo immobile. Se invece mi sveglio spontaneamente, mi muovo Ne approfitto per una domanda: riuscite quasi sempre a trovare il momento giusto in cui impostare la sveglia, beccando la fase di sonno REM? Come ci riuscite? Per quanto mi riguarda sembra piuttosto una questione di fortuna!
Onar antì oneiratos
La cosa strana è che varie volte, anche dopo essermi mosso, ma essendomi svegliato spontaneamente, sono riuscito comunque facilmente a raggiungere le ipnagogiche e a antrare in un sogno lucido! Molto più facilmente di quando metto la sveglia!Arlu ha scritto:Se invece mi sveglio spontaneamente, mi muovo
La fase REM più estesa dovrebbe iniziare a dopo circa 6 ore da quando ci si addormenta. Ad esempio io di solito vado a dormire verso le 23:30, quindi, supponendo che mi addormenti per le 23:45, la imposto 6 ore dopo, ovvero alle 05:45. Molte volte mi sveglio durante un sogno ma, per il solito problema, non riesco a completare la DEILD...Arlu ha scritto: Ne approfitto per una domanda: riuscite quasi sempre a trovare il momento giusto in cui impostare la sveglia, beccando la fase di sonno REM? Come ci riuscite? Per quanto mi riguarda sembra piuttosto una questione di fortuna!
Stanotte proverò a seguire il consiglio di Marco, impostanto solo la vibrazione (chissà, magari una sveglia più silenziosa potrebbe mantenere la mente abbastanza addormentata...
)Un altro esperimento interessante da fare sarebbe sostituire la sveglia con un dispositivo che emette una luce molto forte, ma non saprei davvero dove trovarlo... (e comunque la DEILD si trasformerebbe più in una EILD)
«Nello stesso senso agisce il fatto che al risveglio il mondo sensoriale, premendo da ogni dove, attira immediatamente l'attenzione su di sè, in modo tale che pochissime immagini riescono a resistergli. Esse svaniscono davanti alle impressioni della nuova giornata come lo splendore delle stelle davanti alla luce del sole». [Sigmund Freud]
«Il trucco è... renderti conto che stai sognando fin dall'inizio. Devi essere in grado di riconoscerlo. Devi essere capace di chiederti: «Oh cavolo, ma è un sogno!». Sai, quasi nessuno si fa queste domande, né da sveglio né tanto meno quando dorme. È come se tutti fossero sonnambuli quando sono svegli e "vegliambuli" quando sognano. In entrambi i casi ne traggono vantaggio». [Waking Life]
Proverò dunque a non abbattermi subito; una volta che mi accorgo di essermi mosso dopo un risveglio spontaneo, insisterò per un po' nel portare avanti la tecnica. 
Lo stratagemma di Marco per me è inattuabile, non mi accorgerei assolutamente della sola vibrazione e continuerei a dormire beato. Una luce forte svegliarmi, si, ma credo che sarebbe un risveglio shock, poco adatto all'uopo
Un esperimento che provai tempo fa, anche se su di me non ha avuto effetto, spero conservi un po' della sua utilità condividendolo con voi; l'idea di base la valuto comunque intelligente. In pratica, registrai con la mia voce un messaggio di qualche secondo che mi avvertiva di essere in un sogno; impostata come suoneria della sveglia, al suo attivarsi doveva aiutarmi a rendermi conto di stare sognando. Con il volume impostato quasi al minimo, mi addormentai con le cuffie nelle orecchie. Se qualcuno deciderà di provarla, che mi offra le sue impressioni 
Lo stratagemma di Marco per me è inattuabile, non mi accorgerei assolutamente della sola vibrazione e continuerei a dormire beato. Una luce forte svegliarmi, si, ma credo che sarebbe un risveglio shock, poco adatto all'uopo
Un esperimento che provai tempo fa, anche se su di me non ha avuto effetto, spero conservi un po' della sua utilità condividendolo con voi; l'idea di base la valuto comunque intelligente. In pratica, registrai con la mia voce un messaggio di qualche secondo che mi avvertiva di essere in un sogno; impostata come suoneria della sveglia, al suo attivarsi doveva aiutarmi a rendermi conto di stare sognando. Con il volume impostato quasi al minimo, mi addormentai con le cuffie nelle orecchie. Se qualcuno deciderà di provarla, che mi offra le sue impressioni Onar antì oneiratos
Avevo provato la stessa cosa che hai detto tu, ma registrando la voce con il telefono e impostando l'audio come normale sveglia; risultato: mi svegliavo sempre senza risultati...
Dovrei provare con le cuffie... magari potrebbe funzionare! Ti farò sapere (stanotte non credo che ci proverò dato che probabilmente farò molto tardi
)
Comunque stanotte ho provato a mettere la sveglia impostandola solo con la vibrazione, ma è durata troppo e mentre aspettavo che finisse di vibrare mi sono svegliato troppo di nuovo.
Tuttavia mi sono reso conto di una cosa: appena mi sono svegliato, non mi ricordavo alcun sogno; ero già con la mente nel mondo reale, e oltretutto mi veniva spontaneo aprire gli occhi; era come se fossi sveglio da molto tempo (tuttavia, poco dopo mi sono reso conto che stavo sognando mentre il cellulare ha iniziato a vibrare). Invece, quelle poche volte che ero riuscito a fare una DEILD, mi ricordavo il sogno da cui ero uscito immediatamente, appena la sveglia aveva iniziato a suonare, e mi sentivo completamente addormentato, quasi impossibilitato ad aprire gli occhi. Sarà solo una coincidenza o no? Oltretutto, quelle poche volte che mi sono svegliato per caso, appena mi sono svegliato non avevo sentito alcun rumore, ma mi sono poi reso conto che era stato un rumore a svegliarmi. Invece quando mi sveglio con la sveglia, la sento quasi sin dal primo suono che emette e mi sveglio istantaneamente...
Ci deve essere un modo preciso per svegliarsi restando addormentati!!! (sto iniziando a credere che l'unico metodo efficacie sia la CAT, ovvero regolando il ciclo del sonno: ieri mi sono svegliato più tardi del solito e in effetti avevo la mente ancora addormentata, e per poco ho sfiorato il lucido!)
Dovrei provare con le cuffie... magari potrebbe funzionare! Ti farò sapere (stanotte non credo che ci proverò dato che probabilmente farò molto tardi
)Comunque stanotte ho provato a mettere la sveglia impostandola solo con la vibrazione, ma è durata troppo e mentre aspettavo che finisse di vibrare mi sono svegliato troppo di nuovo.
Tuttavia mi sono reso conto di una cosa: appena mi sono svegliato, non mi ricordavo alcun sogno; ero già con la mente nel mondo reale, e oltretutto mi veniva spontaneo aprire gli occhi; era come se fossi sveglio da molto tempo (tuttavia, poco dopo mi sono reso conto che stavo sognando mentre il cellulare ha iniziato a vibrare). Invece, quelle poche volte che ero riuscito a fare una DEILD, mi ricordavo il sogno da cui ero uscito immediatamente, appena la sveglia aveva iniziato a suonare, e mi sentivo completamente addormentato, quasi impossibilitato ad aprire gli occhi. Sarà solo una coincidenza o no? Oltretutto, quelle poche volte che mi sono svegliato per caso, appena mi sono svegliato non avevo sentito alcun rumore, ma mi sono poi reso conto che era stato un rumore a svegliarmi. Invece quando mi sveglio con la sveglia, la sento quasi sin dal primo suono che emette e mi sveglio istantaneamente...
Ci deve essere un modo preciso per svegliarsi restando addormentati!!! (sto iniziando a credere che l'unico metodo efficacie sia la CAT, ovvero regolando il ciclo del sonno: ieri mi sono svegliato più tardi del solito e in effetti avevo la mente ancora addormentata, e per poco ho sfiorato il lucido!)
«Nello stesso senso agisce il fatto che al risveglio il mondo sensoriale, premendo da ogni dove, attira immediatamente l'attenzione su di sè, in modo tale che pochissime immagini riescono a resistergli. Esse svaniscono davanti alle impressioni della nuova giornata come lo splendore delle stelle davanti alla luce del sole». [Sigmund Freud]
«Il trucco è... renderti conto che stai sognando fin dall'inizio. Devi essere in grado di riconoscerlo. Devi essere capace di chiederti: «Oh cavolo, ma è un sogno!». Sai, quasi nessuno si fa queste domande, né da sveglio né tanto meno quando dorme. È come se tutti fossero sonnambuli quando sono svegli e "vegliambuli" quando sognano. In entrambi i casi ne traggono vantaggio». [Waking Life]
Aspetto news!slimshady ha scritto:Avevo provato la stessa cosa che hai detto tu, ma registrando la voce con il telefono e impostando l'audio come normale sveglia; risultato: mi svegliavo sempre senza risultati...
Dovrei provare con le cuffie... magari potrebbe funzionare! Ti farò sapere (stanotte non credo che ci proverò dato che probabilmente farò molto tardi
Comunque stanotte ho provato a mettere la sveglia impostandola solo con la vibrazione, ma è durata troppo e mentre aspettavo che finisse di vibrare mi sono svegliato troppo di nuovo.
Tuttavia mi sono reso conto di una cosa: appena mi sono svegliato, non mi ricordavo alcun sogno; ero già con la mente nel mondo reale, e oltretutto mi veniva spontaneo aprire gli occhi; era come se fossi sveglio da molto tempo (tuttavia, poco dopo mi sono reso conto che stavo sognando mentre il cellulare ha iniziato a vibrare). Invece, quelle poche volte che ero riuscito a fare una DEILD, mi ricordavo il sogno da cui ero uscito immediatamente, appena la sveglia aveva iniziato a suonare, e mi sentivo completamente addormentato, quasi impossibilitato ad aprire gli occhi. Sarà solo una coincidenza o no? Oltretutto, quelle poche volte che mi sono svegliato per caso, appena mi sono svegliato non avevo sentito alcun rumore, ma mi sono poi reso conto che era stato un rumore a svegliarmi. Invece quando mi sveglio con la sveglia, la sento quasi sin dal primo suono che emette e mi sveglio istantaneamente...
Ci deve essere un modo preciso per svegliarsi restando addormentati!!! (sto iniziando a credere che l'unico metodo efficacie sia la CAT, ovvero regolando il ciclo del sonno: ieri mi sono svegliato più tardi del solito e in effetti avevo la mente ancora addormentata, e per poco ho sfiorato il lucido!)
Capita anche a me di essere tanto sveglio da avere la mente insolitamente lucida, già in quella manciata di attimi subito dopo il primo trillo. Penso che sia una "fregatura emotiva": è una sensazione simile a quella che mi capita in giorni in cui so che dovrò fare qualcosa di particolare, il primo esempio che mi viene in mente sono le mattinate in cui avrò un esame all'università; mi addormento sapendo già cosa mi aspetterà, e la tensione mi fa svegliare già vigile, in automatico. Penso ci accada qualcosa di simile con la DEILD: carichiamo forse troppe aspettative all'idea di programmare un sogno lucido ma, appunto per questo, rimaniamo fregati
Pensi sia un'analisi coerente?
Onar antì oneiratos
Credo che tu abbia completamente ragione! Quindi cosa si potrebbe fare per evitare questa "fregatura"?
«Nello stesso senso agisce il fatto che al risveglio il mondo sensoriale, premendo da ogni dove, attira immediatamente l'attenzione su di sè, in modo tale che pochissime immagini riescono a resistergli. Esse svaniscono davanti alle impressioni della nuova giornata come lo splendore delle stelle davanti alla luce del sole». [Sigmund Freud]
«Il trucco è... renderti conto che stai sognando fin dall'inizio. Devi essere in grado di riconoscerlo. Devi essere capace di chiederti: «Oh cavolo, ma è un sogno!». Sai, quasi nessuno si fa queste domande, né da sveglio né tanto meno quando dorme. È come se tutti fossero sonnambuli quando sono svegli e "vegliambuli" quando sognano. In entrambi i casi ne traggono vantaggio». [Waking Life]
Penso ci sia solamente da aspettare che l'esperienza volga a nostro favore. Facendo diventare una pratica routinaria il mettere la sveglia per la DEILD, tutte le notti, dopo un po' l'emotività che carichiamo sull'evento diminuirà. Ad esempio, in questi ultimi giorni ho più problemi a sentire la sveglia e svegliarmi (ovviamente ), che a stare fermo una volta sveglio!
), che a stare fermo una volta sveglio!Onar antì oneiratos
È questo il secondo problema! Se diventa troppo una routine, la mente è meno propensa a svegliarsi nel mezzo del sonno a causa della sveglia!
Bisogna riuscire a trovare una via di mezzo! (o affidarsi alla fortuna sperando di svegliarsi per puro caso durante una fase REM...)
Credo che l'ultima cosa da tentare sia la CAT. Il problema è che è una tecinca che richiede molto più tempo ma soprattutto che richiede un ciclo del sonno molto regolare. Ma sono quasi certo che sia la più efficace.
Bisogna riuscire a trovare una via di mezzo! (o affidarsi alla fortuna sperando di svegliarsi per puro caso durante una fase REM...
)Credo che l'ultima cosa da tentare sia la CAT. Il problema è che è una tecinca che richiede molto più tempo ma soprattutto che richiede un ciclo del sonno molto regolare. Ma sono quasi certo che sia la più efficace.
«Nello stesso senso agisce il fatto che al risveglio il mondo sensoriale, premendo da ogni dove, attira immediatamente l'attenzione su di sè, in modo tale che pochissime immagini riescono a resistergli. Esse svaniscono davanti alle impressioni della nuova giornata come lo splendore delle stelle davanti alla luce del sole». [Sigmund Freud]
«Il trucco è... renderti conto che stai sognando fin dall'inizio. Devi essere in grado di riconoscerlo. Devi essere capace di chiederti: «Oh cavolo, ma è un sogno!». Sai, quasi nessuno si fa queste domande, né da sveglio né tanto meno quando dorme. È come se tutti fossero sonnambuli quando sono svegli e "vegliambuli" quando sognano. In entrambi i casi ne traggono vantaggio». [Waking Life]